Secondo il rapporto Istat 2023, crescono casi di offese e violenza tra 11-19enni, con picchi al Nord e tra stranieri; Governo attiva monitoraggio costante.
Roma, 26 giugno 2025 – Il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo tra i giovani italiani è in aumento. A riferirlo è Francesco Maria Chelli, presidente dell’Istat, nel corso della presentazione del rapporto annuale sull’argomento, tenutasi a Palazzo Chigi, sede del Governo italiano dal 1961, nel cuore della capitale.
Bullismo e cyberbullismo in crescita tra i giovani
Secondo i dati raccolti nel 2023 e illustrati da Chelli, il fenomeno interessa la fascia di età tra gli 11 e i 19 anni, colpendo circa un ragazzo su cinque. “Possiamo fare un confronto tra le indagini precedenti e l’attuale, fatta su dati del 2023, e dire che il fenomeno di bullismo e cyberbullismo che colpisce i giovani è in leggero aumento rispetto al 2021”, ha dichiarato il presidente dell’Istat.
Nel dettaglio, il 68,5% dei giovani intervistati ha riferito di essere stato vittima almeno una volta, nei 12 mesi precedenti, di comportamenti offensivi, non rispettosi o violenti, sia offline che online. Di questi, il 21% ha subito tali comportamenti in modo continuativo, configurando quindi episodi di bullismo propriamente detti.
Il fenomeno è più diffuso al Nord rispetto al Mezzogiorno e, tra i giovani stranieri, le vittime principali risultano essere ragazzi di origine ucraina e rumena. Il Governo ha recentemente affidato all’Istat il compito di monitorare costantemente questo fenomeno, sottolineando la necessità di un’analisi prolungata nel tempo per comprenderne appieno l’evoluzione.
Palazzo Chigi, la cornice istituzionale della presentazione
La presentazione del rapporto si è svolta a Palazzo Chigi, storica sede della Presidenza del Consiglio dei ministri, situata in Piazza Colonna a Roma, nel centro storico della città. Il palazzo, edificio di grande valore storico e artistico, è stato la residenza di importanti famiglie nobiliari e sede di ministeri chiave fin dal 1916. Dal 1961 è la sede ufficiale del Governo italiano e ospita le principali istituzioni politiche del Paese.
L’evento ha visto la partecipazione dei ministri della Famiglia e dell’Istruzione, Eugenia Roccella e Giuseppe Valditara, insieme a Chelli e alla direttrice del Dipartimento per le Statistiche sociali e demografiche, Cristina Freguja. La scelta di Palazzo Chigi come location sottolinea l’importanza istituzionale del tema e l’impegno del Governo a fronteggiare la diffusione di bullismo e cyberbullismo tra i giovani.





