Un asteroide di dimensioni comprese tra 230 e 510 metri, denominato (612356) 2002 JX8, passerà a 4.2 milioni di chilometri dalla Terra il 9 maggio. Il Virtual Telescope Project seguirà l’evento in diretta, offrendo la possibilità di osservazione
Un asteroide di circa 350 metri di diametro, noto con la sigla (612356) 2002 JX8, si avvicinerà alla Terra il 9 maggio 2025. Questo evento astronomico avverrà alle ore 13:02, ora italiana, e l’asteroide transiterà a una distanza di sicurezza di 4,2 milioni di chilometri, ovvero quasi undici volte la distanza media tra la Terra e la Luna. Secondo quanto riportato dall’ANSA, questo asteroide è classificato come potenzialmente pericoloso, poiché qualsiasi corpo celeste con un diametro superiore a 140 metri che si avvicina a meno di 7,5 milioni di chilometri dal nostro pianeta rientra in questa categoria.
Monitoraggio dell’asteroide
L’astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope Project, ha rassicurato che non ci sono motivi di allerta: “Merita solo un occhio di riguardo”, ha dichiarato Masi, sottolineando l’importanza di monitorare questi oggetti celesti. La comunità scientifica continua a studiare l’asteroide per raccogliere informazioni utili e migliorare le tecniche di previsione di potenziali minacce future.
Visibilità dell’evento
Il passaggio di (612356) 2002 JX8 sarà visibile anche a occhio nudo con l’ausilio di telescopi di piccole dimensioni. Durante il suo transito, l’asteroide attraverserà diverse costellazioni, tra cui il Cigno, il Drago, l’Orsa Minore e la Giraffa, posizionandosi a meno di dieci gradi dalla Stella Polare. Questo lo renderà visibile per tutta la notte. Si stima che l’oggetto avrà una luminosità di magnitudine 16.1, rendendolo osservabile con strumenti di diametro compreso tra 100 e 150 millimetri. Per l’osservazione diretta, invece, saranno necessari telescopi di apertura maggiore.
Streaming dell’osservazione
Per facilitare l’osservazione, il Virtual Telescope Project trasmetterà in streaming il passaggio dell’asteroide nella notte dell’8 maggio, a partire dalle 22:30. Questa trasmissione utilizzerà strumenti robotici situati a Manciano, in provincia di Grosseto, una location nota per il suo cielo particolarmente scuro, ideale per l’osservazione astronomica.






