Oristano, 28 agosto 2025 – Salgono a 11 i casi di infezione da virus West Nile nella provincia di Oristano, in Sardegna, dove nelle ultime ore sono stati confermati due nuovi positivi: un uomo di 85 anni e una donna di 66, entrambi residenti nel Campidano.
Nuovi casi confermati e condizioni dei pazienti
I due pazienti sono attualmente ricoverati nel reparto di Medicina dell’ospedale San Martino di Oristano. Le loro condizioni sono buone, come comunicato dalle autorità sanitarie locali. Dopo la diagnosi, il dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria ha immediatamente avviato le misure di contenimento previste, con un’indagine epidemiologica e la delimitazione dell’area intorno alle abitazioni dei due soggetti per procedere a una disinfestazione approfondita entro un raggio di 200 metri.
Nelle settimane precedenti, nella stessa area erano stati segnalati altri nove casi di infezione da West Nile virus, di cui sette pazienti sono ancora ricoverati in ospedale e due sono stati dimessi. I contagiati appartengono a diverse fasce d’età, con prevalenza di ultrasettantenni e ultrasessantenni.
Situazione del virus West Nile in Italia
Parallelamente, nel Lazio sono stati confermati altri due casi di West Nile virus nella provincia di Latina, dove il totale dei casi nel 2025 sale a nove. Tra questi, una donna di 76 anni con comorbidità è attualmente ricoverata, mentre un uomo di 71 anni è già stato dimesso. Altri pazienti nella stessa zona risultano ricoverati in reparti ordinari o in terapia intensiva, o sono in cura domiciliare, con un recente decesso registrato all’ospedale di Fondi.
L’incremento dei casi in Sardegna e nel Lazio conferma la necessità di mantenere alta l’attenzione sulle misure preventive contro la diffusione del virus, trasmesso principalmente dalle zanzare, soprattutto durante il periodo estivo.





