Aumentano i casi di tumori del sangue, ma la ricerca fa passi da gigante: oggi 7 persone su 10 possono guarire
Ogni anno in Italia si registrano circa 32mila nuovi casi di tumori del sangue, una categoria di neoplasie che comprende leucemie, linfomi e mielomi, con una maggiore incidenza tra gli over 65. Queste patologie, che si presentano in forme acute o croniche, possono colpire persone di tutte le età. Negli ultimi anni, grazie ai progressi della ricerca scientifica, le prospettive di guarigione sono notevolmente migliorate: oggi 7 pazienti su 10 possono aspirare alla guarigione.
Giornata Nazionale AIL: iniziative e supporto ai pazienti con i tumori del sangue
In occasione della Giornata Nazionale contro Leucemie, Linfomi e Mieloma, che si celebra il 21 giugno 2025, l’Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma (AIL) rinnova il suo impegno di informazione, sensibilizzazione e raccolta fondi. Dalle 8 alle 20 sarà attivo il numero verde gratuito 800 22 65 24, con 40 ematologi disponibili per consulenze e supporto a pazienti e familiari. Torna inoltre il progetto “Sognando Itaca”, un’esperienza di vela-terapia che offre ai pazienti oncoematologici un percorso di riabilitazione psicologica, favorendo il rafforzamento delle risorse interiori e il senso di comunità al di fuori degli ambienti ospedalieri. Gli “Itaca Day”, organizzati dalle 83 sezioni provinciali AIL in vari porti italiani, rappresentano momenti di navigazione, ascolto e condivisione aperti a pazienti e operatori sanitari.
Sintomi da non sottovalutare e importanza della diagnosi precoce
Il professor William Arcese, presidente del comitato scientifico AIL, sottolinea come i sintomi delle neoplasie ematologiche siano spesso generici e poco specifici, ma è fondamentale non ignorarli. Tra i segnali da monitorare ci sono febbre persistente, debolezza, dolori ossei o articolari, perdita improvvisa di peso, formazione di lividi spontanei, sanguinamenti e gonfiore indolore dei linfonodi. Una diagnosi tempestiva consente di intervenire più efficacemente, migliorando le probabilità di successo terapeutico.
Terapie innovative e futuro della cura
La ricerca ha rivoluzionato il trattamento dei tumori ematologici. Oggi, grazie a terapie innovative come CAR-T, anticorpi bispecifici, immunoterapia e farmaci a bersaglio molecolare, è possibile curare e, in molti casi, guarire pazienti che fino a pochi anni fa avevano scarse prospettive. L’AIL continua a finanziare progetti di ricerca che puntano a sostituire progressivamente la chemioterapia con trattamenti meno tossici e più personalizzati, capaci di garantire una migliore qualità di vita ai pazienti. Le nuove strategie terapeutiche si concentrano anche sulle forme più aggressive o refrattarie, aprendo la strada a cure sempre più efficaci.
L’Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma, fondata nel 1969, è presente in tutta Italia con 83 sezioni provinciali e oltre 25mila volontari, impegnati ogni giorno nel sostegno ai pazienti e nella promozione della ricerca scientifica per un futuro senza tumori del sangue.






