Chi siamo
Redazione
lunedì 23 Giugno 2025
  • Login
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
Il ruolo dell alimentazione e dell aria inquinata nella comparsa del Parkinson

Il ruolo dell alimentazione e dell aria inquinata nella comparsa del Parkinson | Pixabay @Chinnapong - alanews

Parkinson, una cattiva alimentazione e l’aria inquinata aumentano il rischio: lo studio

by Redazione
9 Maggio 2025

Parkinson: il rischio aumenta per chi mangia male e respira aria inquinata. Due studi evidenziano che il consumo di cibo ultraprocessato accelera i segnali premonitori della malattia, mentre il PM10 aumenta il rischio del 18% per ogni microgrammo in più per metro cubo

Recenti ricerche hanno messo in evidenza come la cattiva alimentazione e l’inquinamento atmosferico possano aumentare il rischio di sviluppare il morbo di Parkinson. Due studi, uno condotto in Italia e l’altro tra Grecia e Stati Uniti, hanno rivelato una connessione allarmante tra la qualità della dieta e la salute neurologica, in particolare per quanto riguarda i cibi ultraprocessati.

Il ruolo della dieta nella salute neurologica

Il primo studio, pubblicato su Neurology, ha coinvolto quasi 43.000 partecipanti e ha dimostrato che il consumo di alimenti industriali, ricchi di additivi e poveri di nutrienti, può accelerare fino a 2,5 volte l’insorgenza di segnali precursori della malattia, come stipsi, disturbi dell’olfatto e alterazioni del sonno. I ricercatori hanno utilizzato questionari alimentari per monitorare le abitudini dei partecipanti per oltre dieci anni, scoprendo che la dieta gioca un ruolo cruciale nell’insorgere di questi segni prodromici. Cibi come panini, dolci preconfezionati e fast food sono risultati particolarmente dannosi, suggerendo che l’approccio “fast food, slow damage” non è solo un gioco di parole, ma una realtà scientifica.

Inquinamento atmosferico e rischio di Parkinson

Parallelamente, un altro studio condotto dall’IRCCS Neuromed di Pozzilli ha rivelato che il PM10, un inquinante atmosferico comune nelle aree urbane, può aumentare il rischio di Parkinson del 18% per ogni microgrammo in più per metro cubo di aria respirata. Questa scoperta, pubblicata su Nature Parkinson’s Disease, ha coinvolto una vasta coorte di 24.000 individui, chiarendo come anche i cittadini italiani, noti per la loro dieta mediterranea, non siano immuni a questo rischio.

Meccanismi di azione e implicazioni

La relazione tra inquinamento e malattia neurologica è ulteriormente supportata dall’identificazione dell’accumulo della proteina anomala α-sinucleina, associata a neuroinfiammazione causata dall’esposizione al PM10. Questo meccanismo è stato esplorato anche in uno studio cinese del 2017, ma ora i ricercatori italiani hanno approfondito il legame tra inquinamento e colesterolo, suggerendo che le lipoproteine a bassa densità possano facilitare l’ingresso di α-sinucleina nel cervello, aggravando così il rischio di sviluppare Parkinson.

Questi studi non solo evidenziano l’importanza di una dieta sana e di un ambiente pulito per la prevenzione di malattie neurodegenerative, ma pongono anche l’accento sulla necessità di politiche pubbliche più efficaci per migliorare la qualità dell’aria e promuovere stili di vita salutari.

Related Posts

Aeroporto
Esteri

Qatar, i missili fanno paura: chiuso lo spazio aereo

23 Giugno 2025
Madonna di Trevignano
Cronaca

Madonna di Trevignano, svelato il mistero: la superperizia del genetista di Yara

23 Giugno 2025
Tesla
Economia

Tesla lancia il suo primo “robotaxi” e vola a Wall Street

23 Giugno 2025
Robert Fico, il premier della Slovacchia
Esteri

Slovacchia, Fico: “Rispetteremo i parametri Nato, ma senza alzare la spesa al 5%”

23 Giugno 2025

Meloni: “Spese per la difesa non distraggono risorse alle priorità”

23 Giugno 2025
Politica

Meloni: “Allo studio il trasloco in Oman dell’ambasciata di Teheran”

23 Giugno 2025

Articoli recenti

  • Qatar, i missili fanno paura: chiuso lo spazio aereo
  • Madonna di Trevignano, svelato il mistero: la superperizia del genetista di Yara
  • Tesla lancia il suo primo “robotaxi” e vola a Wall Street
  • Slovacchia, Fico: “Rispetteremo i parametri Nato, ma senza alzare la spesa al 5%”
  • Meloni: “Spese per la difesa non distraggono risorse alle priorità”

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Chi siamo
  • Redazione

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi