Un paziente di 33 anni con lesione grave del cono midollare ha ripreso a camminare grazie alla neurostimolazione midollare, per la prima volta al mondo. Il trattamento ha portato anche a un significativo miglioramento del dolore neuropatico e della qualità della vita
Un traguardo straordinario nella medicina riabilitativa è stato raggiunto all’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano. Per la prima volta al mondo, un paziente di 33 anni, affetto da una grave lesione del cono midollare, è tornato a camminare grazie alla neurostimolazione midollare. Questo innovativo intervento, descritto in un recente studio pubblicato su Med-Cell Press, ha coinvolto un team multidisciplinare di medici, fisioterapisti, ricercatori e bioingegneri della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
La Neurostimolazione Midollare e i Suoi Benefici
La neurostimolazione midollare rappresenta una tecnica avanzata che stimola i nervi spinali per ripristinare le funzioni motorie compromesse. Nel caso specifico, il paziente ha mostrato un significativo miglioramento non solo nella capacità di camminare, ma anche nella riduzione del dolore neuropatico e nel miglioramento della qualità della vita. Questi risultati sono stati evidenziati dal neurochirurgo Luigi Albano, primo autore dello studio.
Il Percorso di Riabilitazione
Il percorso di riabilitazione del paziente ha incluso un programma intensivo di fisioterapia mirata, che ha facilitato l’adattamento del corpo alle nuove stimolazioni. I risultati ottenuti offrono nuove speranze ai pazienti affetti da lesioni spinali, ponendo interrogativi sul futuro della riabilitazione neurologica. La possibilità di migliorare la mobilità e la qualità della vita di persone un tempo considerate permanentemente disabili rappresenta un cambiamento radicale nel campo della medicina.
L’IRCCS Ospedale San Raffaele e la Ricerca
L’IRCCS Ospedale San Raffaele, fondato nel 1969, è un istituto di ricovero e cura a carattere scientifico che da anni è all’avanguardia nella ricerca e nell’innovazione. Con oltre 1.350 posti letto e un personale altamente specializzato, l’ospedale ha sempre puntato a coniugare assistenza e ricerca, creando un ambiente fertile per lo sviluppo di nuove tecnologie mediche. In questo contesto, il recente successo della neurostimolazione midollare potrebbe segnare l’inizio di una nuova era nella riabilitazione delle lesioni spinali.
Il lavoro di equipe, che ha unito competenze diverse, sottolinea l’importanza della collaborazione interdisciplinare nella ricerca scientifica. Con le tecnologie in continua evoluzione e una maggiore comprensione del sistema nervoso centrale, il futuro della riabilitazione per i pazienti con lesioni spinali appare più luminoso che mai.






