Bruxelles, 23 settembre 2025 – L’Agenzia europea del farmaco (Ema) ha confermato che l’uso del paracetamolo in gravidanza resta conforme alle raccomandazioni ufficiali dell’Unione Europea. L’ente regolatorio ha ribadito che non emergono nuove evidenze scientifiche tali da modificare le attuali indicazioni terapeutiche per le donne in stato di gravidanza.
Paracetamolo in gravidanza: conferme dall’Ema
In una nota ufficiale, il direttore medico dell’Ema, Steffen Thirstrup, ha sottolineato che il paracetamolo continua a rappresentare una valida opzione per il trattamento di dolore e febbre nelle donne in gravidanza. L’agenzia ha inoltre precisato che non sussistono prove scientifiche di un legame tra l’assunzione di paracetamolo durante la gravidanza e lo sviluppo di disturbi come l’autismo nei bambini. Questa posizione mantiene quindi invariate le linee guida per l’uso del farmaco in questa specifica fase della vita.
Ruolo e attività dell’EMA nella tutela della salute pubblica
L’Ema, con sede ad Amsterdam, è l’agenzia dell’Unione Europea incaricata della valutazione, supervisione e monitoraggio dei medicinali per uso umano e veterinario nell’area UE e Spazio Economico Europeo. Fondata nel 1995, l’agenzia svolge un ruolo centrale nel garantire che i farmaci immessi sul mercato europeo siano sicuri, efficaci e di qualità.
Attraverso la sua attività scientifica, l’EMA favorisce anche lo sviluppo di nuovi medicinali e sostiene la ricerca, fornendo indicazioni tecniche e assistenza alle aziende farmaceutiche. La direttrice esecutiva attuale è Emer Cooke, che guida un team di circa 900 professionisti impegnati nella tutela della salute pubblica europea.
Oltre al monitoraggio costante della sicurezza dei medicinali, l’Ema ha recentemente affrontato importanti sfide sanitarie come la gestione della stagione influenzale, la diffusione di virus respiratori e l’aggiornamento continuo dei vaccini anti-Covid. In questo contesto, la conferma sulla sicurezza del paracetamolo in gravidanza rappresenta un elemento di stabilità importante per la pratica clinica quotidiana.






