Il tabacco rappresenta la principale causa prevenibile di malattia e morte a livello globale, con 8 milioni di vittime annuali. Il World No Tobacco Day del 31 maggio 2025 avrà come tema principale lo svapo, evidenziando le strategie di marketing dell’industria del tabacco. In Europa, circa 700.000 morti sono attribuibili al fumo, che intensifica le disuguaglianze socioeconomiche e colpisce maggiormente le persone più vulnerabili. La popolarità delle sigarette elettroniche tra i giovani sta crescendo rapidamente, con un tasso di utilizzo che supera quello degli adulti
La Giornata Mondiale senza Tabacco, celebrata il 31 maggio di ogni anno, rappresenta un’importante opportunità per riflettere sui rischi associati al fumo. Quest’anno, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) lancia la campagna “Smaschera il fascino”, con l’obiettivo di mettere in luce le strategie di marketing utilizzate dall’industria del tabacco e della nicotina, in particolare quelle legate allo svapo e alle sigarette elettroniche. Questa iniziativa è cruciale per sensibilizzare l’opinione pubblica e combattere la crescente diffusione di prodotti nocivi tra i giovani.
Il drammatico impatto del tabacco
Secondo l’Oms, il tabacco causa circa otto milioni di decessi all’anno, di cui 1,2 milioni sono attribuibili all’esposizione al fumo passivo. In Europa, si stima che circa 700.000 persone muoiano ogni anno a causa del consumo di tabacco. La campagna di quest’anno si focalizza sull’incremento dell’uso delle sigarette elettroniche, che sta diventando una porta d’accesso alla dipendenza dalla nicotina per molti giovani. Questo fenomeno preoccupa le autorità sanitarie, poiché il marketing aggressivo delle aziende rende questi prodotti sempre più attraenti, utilizzando aromi e packaging accattivanti.
L’uso delle sigarette elettroniche tra i giovani
L’Oms ha evidenziato che l’uso delle sigarette elettroniche tra i giovani supera quello degli adulti in numerosi Paesi, con contenuti promozionali visualizzati miliardi di volte sui social media. Questo solleva interrogativi sul ruolo delle piattaforme digitali nella diffusione di prodotti nocivi. Si stima che 37 milioni di ragazzi tra i 13 e i 15 anni nel mondo facciano uso di tabacco, segnalando un preoccupante aumento della dipendenza tra le nuove generazioni.
Educare e informare per un futuro senza tabacco
La campagna “Smaschera il fascino” non si limita a denunciare l’industria della nicotina, ma si propone anche di educare e informare i giovani sui rischi associati al fumo e allo svapo. È fondamentale coinvolgere genitori, educatori e la società in generale in questo processo di sensibilizzazione, per contrastare la crescente diffusione di abitudini dannose. L’Oms invita le nazioni a implementare politiche di controllo più rigorose per proteggere i giovani da questa minaccia invisibile, promuovendo uno stile di vita sano e libero da tabacco.