Nashville, 24 ottobre 2025 – Il mondo dello spettacolo piange la giovane attrice statunitense Isabelle “Izzy” Tate, scomparsa a soli 23 anni dopo aver lottato contro una rara forma della malattia di Charcot-Marie-Tooth, una neuropatia periferica ereditaria che colpisce i nervi motori e sensoriali. La notizia è stata resa nota dalla McCray Agency di Nashville, che rappresentava la giovane interprete, con un commosso messaggio sui social.
La malattia di Charcot-Marie-Tooth: caratteristiche e impatto
La malattia di Charcot-Marie-Tooth (CMT) è una patologia genetica rara, ma la più comune tra le neuropatie periferiche ereditarie, con un’incidenza stimata di 1 caso ogni 2.500 persone. Colpisce principalmente i nervi periferici, causando debolezza muscolare progressiva e perdita di sensibilità, soprattutto negli arti inferiori e superiori. La CMT si manifesta con sintomi variabili, che possono includere deformità come il piede cavo, difficoltà motorie e atrofia muscolare. Nonostante non sia una malattia letale, può compromettere significativamente la qualità della vita, con decorso lentamente progressivo e manifestazioni che si presentano generalmente tra il primo e il secondo decennio di vita. Attualmente, non esistono terapie risolutive, ma la riabilitazione e l’uso di ortesi contribuiscono a migliorare le condizioni dei pazienti.
Isabelle Tate: un talento emergente e una combattente
Nata e cresciuta a Nashville, Isabelle Tate aveva recentemente realizzato il suo sogno di tornare a recitare, ottenendo un ruolo nel pilot di 9-1-1: Nashville, spin-off della nota serie televisiva creata da Ryan Murphy. La giovane attrice aveva interpretato Julie nell’episodio trasmesso il 9 ottobre 2025 negli Stati Uniti, recitando al fianco di Chris O’Donnell, Jessica Capshaw e LeAnn Rimes. Diplomata in economia aziendale alla Middle Tennessee State University, Isabelle si distingueva anche per il suo impegno nel sociale, amava visitare rifugi per animali e dedicarsi alla musica, attività che amava condividere con gli amici.
Nel 2022, Tate aveva parlato apertamente della sua malattia in un post sui social, raccontando le difficoltà fisiche e psicologiche causate dalla CMT e la sua necessità, a volte, di utilizzare una sedia a rotelle per affrontare la progressione della patologia. La sua famiglia la ricorda come una persona piena di energia, determinata e mai giustificata per la sua disabilità. Un messaggio di addio commovente sottolinea il coraggio con cui ha affrontato la malattia.
Il tributo di 9-1-1: Nashville e la memoria di Isabelle
In onore di Isabelle Tate, la produzione di 9-1-1: Nashville ha annunciato che il prossimo episodio della serie includerà un cartello commemorativo dedicato all’attrice morta per complicazioni dovute alla malattia di Charcot-Marie-Tooth. Il cast e i colleghi hanno espresso profondo cordoglio e gratitudine per aver avuto l’opportunità di lavorare con una giovane donna dal grande spirito e talento, la cui energia positiva e gioia di vivere hanno lasciato un segno indelebile sul set.
La serie, che si svolge a Nashville, esplora la vita di vigili del fuoco, paramedici e agenti di polizia impegnati nel soccorso di emergenze complesse, ed è uno spin-off dell’omonima serie madre di Ryan Murphy. Nel cast principale figurano anche Angela Bassett, Chris O’Donnell e LeAnn Rimes. Il ricordo di Isabelle Tate si unisce così al racconto di un mondo che affronta ogni giorno sfide difficili, proprio come quella che la giovane attrice ha combattuto con coraggio.
