Roma, 03 giugno – Inoltre, il 25% degli adulti non raggiunge le raccomandazioni di almeno 150 minuti di attività aerobica settimanale. In occasione della Giornata mondiale della bicicletta, l’OMS ha lanciato la campagna “Let’s Get Moving! 100 Reasons to Walk and Cycle More”, per promuovere la mobilità attiva
Ogni anno, nella regione europea dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), si registrano circa un milione di morti attribuibili all’inattività fisica. Questo dato allarmante è stato reso noto in occasione della Giornata mondiale della bicicletta, un evento che invita a riflettere sull’importanza della mobilità attiva. La campagna “Let’s Get Moving! 100 Reasons to Walk and Cycle More”, lanciata dall’Oms, mira a promuovere il ciclismo e la camminata, non solo per migliorare la salute individuale, ma anche per favorire il benessere collettivo.
L’importanza dell’attività fisica
Secondo l’Oms, il 25% degli adulti non riesce a rispettare le raccomandazioni minime di attività fisica, che prevedono almeno 150 minuti di esercizio aerobico moderato a settimana. Questo è un problema significativo, poiché l’inattività fisica è associata a diverse malattie croniche, tra cui malattie cardiovascolari, diabete e alcuni tipi di cancro. Inoltre, la mancanza di movimento influisce negativamente sulla salute mentale, contribuendo a condizioni come ansia e depressione.
I benefici della mobilità attiva
La campagna dell’Oms sottolinea i molteplici benefici della mobilità attiva. Camminare e andare in bicicletta non solo migliorano la salute fisica, ma aiutano anche a ridurre l’inquinamento atmosferico e il rumore, creando ambienti urbani più vivibili. L’Oms mette in evidenza come la mobilità attiva possa alleviare la congestione del traffico, liberando spazi pubblici per il benessere della comunità.
Promuovere una cultura della mobilità
In risposta a questa crisi, l’Oms invita individui, comunità e decisori a impegnarsi in iniziative che favoriscano l’attività fisica. Le politiche pubbliche che incoraggiano le alternative all’automobile e ai mezzi pubblici possono trasformare le città europee, rendendole più verdi e sostenibili. Promuovere una cultura della mobilità attiva non è solo una questione di salute, ma anche un passo fondamentale verso un futuro più sostenibile e inclusivo per tutti.