Roma, 29 luglio 2025 – Aumenta la preoccupazione per il virus West Nile, con un conseguente incremento delle vendite di prodotti anti-zanzare, in particolare nelle province di Roma e Latina. Il fenomeno è accompagnato da un’intensa attività di sorveglianza sanitaria e da misure di prevenzione volte a contenere la diffusione del virus.
Cresce la domanda di prodotti anti-zanzare
Secondo Andrea Cicconetti, presidente di Federfarma Roma, le vendite di repellenti e dispositivi anti-zanzare sono aumentate del 20% nelle farmacie della capitale, con picchi nelle aree maggiormente a rischio. A Latina, dove i casi accertati sono in forte crescita, l’incremento delle vendite di spray antizanzare raggiunge il 25%, come confermato da Roberto Pennacchio, presidente dell’Ordine dei Farmacisti Pontini. La popolazione anziana, in particolare, manifesta grande apprensione riguardo alla febbre del Nilo, soprattutto in considerazione delle complicanze neurologiche che il virus può provocare.
I farmacisti raccomandano l’uso di repellenti cutanei a base di Deet, preferibilmente con concentrazioni tra il 30 e il 50%, oltre a indossare abiti coprenti per ridurre l’esposizione alle punture.
Virus West Nile, sorveglianza e prevenzione nelle regioni colpite
La provincia di Latina è attualmente una delle zone più sorvegliate, perché è qui che si sono verificati 21 dei 32 casi di infezione da virus West Nile registrati dall’inizio dell’anno. Recentemente qui una donna di 82 anni con la febbre del Nilo Occidentale è deceduta in seguito a complicanze neurologiche. La ASL ha istituito una task force e ha rafforzato le attività di disinfestazione in diversi comuni, tra cui Aprilia, Cisterna di Latina, Fondi e Sabaudia.
Anche in Veneto e Friuli Venezia Giulia la circolazione del virus tra le zanzare risulta moderata, con una positività dell’1% nelle trappole di cattura. Qui, nonostante la situazione sia sotto controllo, le autorità sanitarie ribadiscono l’importanza di adottare misure preventive come l’uso di repellenti, zanzariere e larvicidi per limitare il rischio di infezione, soprattutto nelle categorie più fragili come anziani e immunodepressi.
La West Nile Fever, causata dal West Nile Virus, è una malattia trasmessa principalmente dalle zanzare del genere Culex. La maggior parte delle infezioni è asintomatica o presenta sintomi lievi, ma in una minoranza di casi può evolvere in gravi complicanze neurologiche.
Le farmacie restano un punto di riferimento essenziale per la popolazione anche durante il periodo estivo, offrendo consigli e prodotti per la prevenzione del virus West Nile.
Potrebbe interessarti anche questo articolo: West Nile, donazioni di sangue limitate in 31 province italiane






