Il Covid torna a preoccupare gli esperti francesi per l’estate: ecco qual è il rischio e il loro allarme
L’Académie de médecine francese ha lanciato un allarme riguardo a una possibile ripresa epidemica del Covid-19 durante l’estate in Francia, sottolineando come la copertura vaccinale tra i più vulnerabili sia ancora insufficiente e invitando a intensificare gli sforzi vaccinali.
Nuova variante del Covid e rischio di recrudescenza
L’organismo sanitario francese ha espresso preoccupazione per la diffusione della variante NB.1.8.1, derivata da Omicron, che è la versione dominante del coronavirus ormai da diversi anni. Questa nuova variante, potenzialmente più trasmissibile, ha già causato una significativa ripresa epidemica in diverse aree dell’Asia, come Hong Kong, Taiwan e Singapore.
L’Académie de médecine ha sottolineato che è ancora possibile procedere con la vaccinazione delle persone a rischio, in particolare gli anziani e gli immunodepressi, per contenere l’impatto di questa ondata.
Situazione epidemiologica e vaccinazioni in Italia e Francia
Parallelamente a quanto avviene in Francia, anche in Italia si registra una nuova ondata di Covid-19, alimentata dalla variante KP.3, appartenente al gruppo delle cosiddette varianti FLiRT, tutte discendenti di Omicron. I dati forniti dall’Istituto Superiore di Sanità evidenziano un aumento dei casi e dei ricoveri in terapia intensiva, ma fortunatamente la vaccinazione diffusa ha mantenuto basso il numero di casi gravi e decessi.
Gli esperti italiani, come il noto scienziato Eric Topol, confermano che le nuove varianti, sebbene più contagiose, non risultano più aggressive grazie alla protezione garantita dai vaccini aggiornati, che si prevede saranno ulteriormente migliorati in autunno. La raccomandazione resta quindi quella di sottoporsi a nuove dosi vaccinali, soprattutto per le categorie più a rischio.
L’allerta in Francia e la situazione in Italia confermano come il virus continui a evolversi e a circolare, richiedendo un costante monitoraggio e un’attenta campagna vaccinale per proteggere la popolazione più fragile durante i mesi estivi.






