Dengue e West Nile, allerta della Società Italiana di Igiene riguardo alla crescita dei casi: l’importanza di un intervento preventivo
L’Italia sta affrontando una crescente minaccia sanitaria rappresentata dalle malattie trasmesse da zanzare, in particolare la Dengue e il virus West Nile. Recenti comunicazioni della Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (Siti) evidenziano un aumento allarmante dei casi di Dengue nel nostro Paese nel 2024, con focolai autoctoni significativi che destano preoccupazione. La situazione è ulteriormente aggravata dal cambiamento climatico, che altera i modelli epidemiologici e rende l’Italia sempre più vulnerabile a queste arbovirosi.
L’importanza di un approccio integrato
Gli esperti sottolineano l’importanza di un approccio integrato, noto come One Health, che richiede un coinvolgimento attivo delle autorità sanitarie, veterinarie e ambientali, oltre alle amministrazioni locali. È cruciale che il Piano Nazionale di Prevenzione delle Arbovirosi (Pnpa) venga aggiornato e attuato con urgenza. “La prevenzione è l’arma più efficace che abbiamo contro le arbovirosi”, afferma Enrico Di Rosa, presidente della Siti, evidenziando che la sottovalutazione del rischio può portare a gravi conseguenze sanitarie.
Focolai e diffusione delle malattie
Nel 2024, il focolaio di Dengue nelle Marche è stato uno dei più significativi in Europa, ma sono stati segnalati casi in diverse altre regioni italiane, confermando la diffusione di questa malattia. Parallelamente, il virus West Nile continua a espandersi, con un incremento dei casi e una crescente area geografica interessata, inclusi recenti rilevamenti nel Regno Unito. Queste malattie non rappresentano solo una minaccia per la salute pubblica, ma richiedono anche un impegno coordinato tra istituzioni, cittadini e comunità locali.
Misure preventive e sensibilizzazione
Affinché le misure preventive siano efficaci, è essenziale garantire un adeguato finanziamento e supporto alle iniziative locali, così come una forte sensibilizzazione della popolazione sull’importanza di ridurre la proliferazione delle zanzare. La collaborazione tra medici igienisti e veterinari è fondamentale, poiché la salute degli esseri umani è strettamente legata a quella degli animali e dell’ambiente.
La situazione attuale richiede un’azione tempestiva e coordinata per proteggere la salute della comunità e contenere la diffusione di queste malattie. Con l’arrivo della stagione estiva, è necessario aumentare la vigilanza e implementare strategie di prevenzione efficaci per fronteggiare questa crescente minaccia epidemiologica.






