Cagliari, 2 settembre 2025 – Prosegue il quadro clinico dell’intossicazione da botulino che ha colpito un gruppo di persone durante la Fiesta Latina di Monserrato, nella città metropolitana di Cagliari. Tra i casi più gravi, un bambino di 11 anni ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma, trasferito d’urgenza in elicottero, mostra ora segnali di miglioramento tali da lasciare sperare nelle dimissioni già la prossima settimana.
Aggiornamenti sul caso del bambino intossicato
Il piccolo paziente, inizialmente in terapia intensiva pediatrica, non necessita più di assistenza intensiva e si sta riprendendo dopo un lungo periodo di intubazione. Per garantire una respirazione più stabile e prevenire complicanze associate alla ventilazione meccanica prolungata, sono stati effettuati interventi invasivi specifici. La sua situazione clinica è in netto miglioramento, segno positivo nel decorso di questa grave intossicazione.
Inchiesta e situazione epidemiologica
Il focolaio di botulino, che ha riguardato in totale otto persone, è stato collegato al consumo di un taco con salsa guacamole venduto durante l’evento gastronomico. La procura di Cagliari ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo; al momento, l’unico indagato è Cristian Gustavo Vincenti, titolare del chiosco che ha distribuito il guacamole sospetto. Le analisi sono ancora in corso per confermare definitivamente la presenza del batterio botulinico nell’alimento incriminato.






