ANCONA, 28 APR – L’ospedale Torrette ha eseguito un delicato intervento chirurgico su un paziente con tumore renale grazie al robot “Leonardo”. La Clinica Urologica dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche ha applicato 160 procedure robotiche nel 2024, ottimizzando i trattamenti e ottenendo riconoscimenti nazionali. Formazione di specializzandi e avanzamenti tecnologici dimostrano l’impegno nella ricerca clinica
Un intervento chirurgico innovativo e mini-invasivo è stato realizzato presso l’ospedale di Torrette di Ancona, dove un’équipe di chirurghi ha utilizzato il robot “Leonardo” per trattare un paziente trapiantato di rene affetto da una forma tumorale. L’operazione, eseguita nel dicembre 2024, rappresenta un significativo passo avanti nella chirurgia urologica.
Intervento innovativo e complesso
L’intervento è stato condotto dalla Clinica Urologica dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche (Aoum), sotto la direzione del professor Andrea Benedetto Galosi. Questo caso si distingue per la sua complessità, essendo il paziente un soggetto già trapiantato, il che ha reso l’operazione particolarmente delicata. La chirurgia robotica ha permesso di eseguire l’operazione con precisione, riducendo il rischio di complicazioni e migliorando il recupero post-operatorio. Secondo il professor Galosi, l’evoluzione tecnologica in campo medico è fondamentale, ma il successo di tali interventi dipende anche dall’esperienza e dalla preparazione del team chirurgico.
Alta competenza nella chirurgia robotica
Nel 2024, la Clinica Urologica ha effettuato 160 procedure robotiche, dimostrando un’alta competenza nel trattamento di patologie complesse. Un altro intervento significativo, eseguito nel novembre 2024, ha riguardato l’asportazione radicale di vescica e rene su un paziente con grave insufficienza renale e cardiopatia. Questi esempi evidenziano l’impegno del reparto nel gestire casi ad alta complessità.
Riconoscimenti e formazione
La Clinica Urologica di Aoum è accreditata come centro d’eccellenza per il trattamento dei tumori alla prostata, superando i requisiti ministeriali con un tasso di ricoveri entro 30 giorni dall’intervento pari all’1%, decisamente inferiore al limite nazionale del 6%. Recentemente, ha ricevuto anche il riconoscimento di Centro di Eccellenza Nazionale per il trattamento dei tumori renali, un titolo ottenuto grazie a una serie di interventi complessi, tra cui quelli con invasione della vena cava.
Il team multidisciplinare, che include specialisti in cardiochirurgia e chirurgia vascolare, ha giocato un ruolo cruciale nel successo di questi interventi. L’attività della Clinica è supportata da una continua ricerca scientifica, con pubblicazioni e studi che contribuiscono all’innovazione nel campo.






