Chi siamo
Redazione
venerdì 5 Dicembre 2025
  • Login
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
Home Prima pagina

Uccise la vicina di casa a Milano, Domenico Livrieri è stato condannato a 25 anni di carcere

by Redazione
7 Aprile 2025
Sparatoria in un college in Florida

Un'auto della polizia | Pixabay @Fleimax - alanews.it

Domenico Livrieri è stato condannato a 25 anni di carcere e 5 in Rems per l’omicidio della vicina Marta Di Nardo. La Corte di Assise di Milano ha riconosciuto la sua seminfermità mentale. Livrieri, già con precedenti, ha ucciso la donna nel ottobre 2023 e ha tentato di accedere al suo bancomat. Risarcirà la famiglia con 20mila euro

Domenico Livrieri, un uomo di 45 anni, è stato condannato a 25 anni di reclusione per l’omicidio della sua vicina di casa, Marta Di Nardo, avvenuto nell’ottobre del 2023. La sentenza, emessa dalla Corte di Assise di Milano, ha messo in evidenza la complessità della mente dell’imputato, riconosciuto colpevole di un crimine che ha scosso profondamente la comunità. Questo caso solleva interrogativi importanti sulla salute mentale e sulla sicurezza pubblica.

Il contesto dell’omicidio

L’omicidio si è verificato in un contesto segnato da difficoltà psichiatriche per Livrieri, che era in cura per problemi di salute mentale. Durante il processo, la difesa ha evidenziato la seminfermità mentale del suo assistito, sottolineando un “disturbo antisociale cronico” che avrebbe influenzato la capacità di Livrieri di comprendere la gravità del suo gesto. I giudici hanno tenuto conto di queste circostanze, riconoscendo attenuanti, in linea con la richiesta del pubblico ministero, Leonardo Lesti, che ha chiesto una pena equa.

La scoperta del corpo

Il caso ha avuto inizio quando Marta Di Nardo, una donna di 60 anni, è scomparsa senza lasciare tracce. Dopo due settimane di ricerche, il suo corpo è stato rinvenuto in condizioni raccapriccianti: tagliato in due e nascosto sopra un soppalco nell’appartamento di Livrieri, in via Pietro da Cortona. Questo macabro ritrovamento ha suscitato sgomento e indignazione tra i cittadini, costretti a confrontarsi con un crimine di una brutalità inusuale nel loro quartiere.

Le indagini hanno rivelato che Livrieri, dopo aver commesso l’omicidio, si era impossessato del bancomat della vittima, prelevando 70 euro. La vicenda ha riacceso il dibattito sulla sicurezza e sulla salute mentale, mettendo in luce la necessità di strutture adeguate per la cura di persone con disturbi psichiatrici.

La Corte ha previsto un risarcimento provvisionale di 20.000 euro a favore dei familiari di Marta Di Nardo, una somma che, sebbene simbolica, rappresenta un tentativo di offrire un minimo di giustizia a chi ha perso una persona cara in circostanze così tragiche.

Related Posts

Catania, scambio di bare all’ospedale: alla famiglia consegnata salma sbagliata
Cronaca

Catania, scambio di bare all’ospedale: alla famiglia consegnata salma sbagliata

5 Dicembre 2025
Roma prima per reati commessi in Italia
Cronaca

Criminalità, il rapporto Censis svela: “Roma prima per numero di reati commessi”

5 Dicembre 2025
Video

Piano Freddo Milano, Bertolé: “Due terzi delle persone intercettate sono arrivate da poco in città”

5 Dicembre 2025
Cronaca

Milano, attivo il Piano Freddo: “Due terzi dei senza dimora sono nuovi arrivati”

5 Dicembre 2025
Il Pd contro il semestre filtro a medicina
Politica

Semestre filtro a medicina, il Pd insorge: “Fallimento annunciato, interrogazione dem”

5 Dicembre 2025
La Treccani candidata all' Unesco: “Ha un valore universale”
Cultura

“Fiducia” è la parola dell’anno secondo Treccani

5 Dicembre 2025

Articoli recenti

  • Catania, scambio di bare all’ospedale: alla famiglia consegnata salma sbagliata
  • Criminalità, il rapporto Censis svela: “Roma prima per numero di reati commessi”
  • Piano Freddo Milano, Bertolé: “Due terzi delle persone intercettate sono arrivate da poco in città”
  • Milano, attivo il Piano Freddo: “Due terzi dei senza dimora sono nuovi arrivati”
  • Semestre filtro a medicina, il Pd insorge: “Fallimento annunciato, interrogazione dem”

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
  • Chi siamo
  • Redazione

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.