Roma, 8 agosto 2025 – È tornata alla ribalta la possibilità che Roma possa ospitare il tanto atteso vertice tra Vladimir Putin e Donald Trump, previsto per la prossima settimana. A rilanciare questa ipotesi è stata la rete televisiva americana Fox News, che ha citato fonti vicine ai negoziati, spiegando che anche altre capitali europee sarebbero state prese in considerazione come possibili sedi dell’incontro. Tuttavia, la notizia è stata prontamente smentita dall’agenzia russa Tass, secondo cui il summit non si terrà in Europa.
I colloqui preparatori all’incontro tra Putin e Trump
Il presidente russo Vladimir Putin ha intensificato in queste ore i contatti con i suoi principali alleati e interlocutori internazionali in vista del vertice con il presidente statunitense Donald Trump. Nella giornata di oggi, Putin ha avuto un colloquio telefonico con il leader cinese Xi Jinping, durante il quale ha aggiornato sullo stato delle trattative con gli Stati Uniti. Lo ha riferito la televisione cinese, citata dalle agenzie russe.
Parallelamente, il capo del Cremlino ha contattato telefonicamente il presidente del Kazakhstan, Kassym-Jomart Tokayev, per informarlo del recente incontro con l’inviato americano Steve Witkoff e del previsto vertice con Trump. Il presidente kazako ha espresso apprezzamento per le iniziative volte a cercare soluzioni pacifiche al conflitto in Ucraina, sottolineando lo spirito di alleanza e partenariato strategico con Mosca. Ieri inoltre Putin ha parlato anche con il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa, mentre il consigliere presidenziale russo per la politica estera, Yuri Ushakov, aveva anticipato che il leader russo avrebbe informato i Paesi alleati sull’andamento dei colloqui con gli Usa riguardo alla crisi ucraina.
La smentita di Tass e le prospettive del vertice
Nonostante l’indiscrezione rilanciata da Fox News, la fonte dell’agenzia Tass ha categoricamente escluso che l’incontro tra Putin e Trump possa svolgersi in territorio europeo. Nessun dettaglio ufficiale è stato finora rilasciato sulle possibili sedi alternative (si parla di Emirati e Ungheria), né sulle date precise del vertice (forse lunedì 11 agosto), che resta comunque al centro delle attenzioni internazionali.
La Repubblica informa però di aver contattato delle fonti italiane le quali sostengono che Donald Trump abbia sondato Giorgia Meloni nella telefonata di ieri sulla possibilità che Roma possa ospitare il colloquio con Vladimir Putin. Nello specifico, la sede dell’incontro sarebbe probabilmente il Vaticano. Da Palazzo Chigi, per il momento, nessun commento o conferma ufficiale.
L’attesa è alta soprattutto alla luce delle tensioni globali, con il conflitto in Ucraina e le crescenti tensioni in Medio Oriente che fanno da sfondo a questa nuova fase di dialogo tra le due superpotenze. Il vertice potrebbe rappresentare un momento cruciale per la definizione di accordi diplomatici e per la ricerca di una stabilità in diverse aree di crisi nel mondo.






