Musile di Piave (Venezia), 18 novembre 2025 – Roberto Vannacci, europarlamentare e vicesegretario della Lega, non ha partecipato alla recente kermesse a Padova organizzata da Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Antonio Tajani a sostegno della candidatura di Alberto Stefani alla presidenza della Regione Veneto. A confermare la sua assenza è stato lo stesso Vannacci, attualmente impegnato a Musile di Piave per sostenere la candidata leghista Susanna Silvia.
Le ragioni dell’assenza di Vannacci alla kermesse
L’ex generale e politico ha spiegato che la sua campagna elettorale prevede “altre tappe fissate da metà ottobre” e che non era a conoscenza della kermesse padovana. «Non ho avuto un invito formale – ha detto – ma se fossi voluto andare mi sarei presentato senza problemi. Noi ci distribuiamo sul territorio e io sono venuto qui specificatamente a sostenere la Lega e quei candidati che ci sono più vicini».
Vannacci ha inoltre illustrato la strategia adottata dalla Lega per coprire l’intero territorio regionale: «La campagna si svolge su tutto il Veneto, Salvini è da una parte e io devo essere da un’altra. Così la vedo io. Dobbiamo saturare tutto il territorio e non possiamo concentrarci solo da una parte lasciando vuoti».
Il vicesegretario della Lega ha poi ricordato come un simile criterio sia stato applicato anche in Toscana, dove lui e Salvini hanno “diviso” le località da presidiare senza necessità di sincronizzazione. Riguardo alle prospettive elettorali in Veneto, Vannacci ha dichiarato che “i risultati non sono mai scontati, ma le condizioni sono promettenti” e che la campagna elettorale continuerà “fino all’ultimo giorno”.
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