Torre Maura, Antonini (Casapound): “Non siamo a caccia di Rom se avremo altri appelli risponderemo”
“Comune colpevole. I Rom che non rispettano regole non vanno inseriti in pseudoprogetti”
POLITICA (Roma). “Dei Rom non interessa a nessuno. Né allo stato né al Comune. C’erano 35mila euro al mese per 27 mesi da gestire per la struttura. Non siamo a caccia. Non abbiamo la mappa di dove vengono ridistribuiti rom. Se avremo altri appelli come quello di Torre Maura noi risponderemo a questi gridi di rabbia. Il Comune è il maggiore colpevole della situazione. Se fosse scoppiata una bomba sociale sarebbe stato demerito loro. Ha fatto le cose alle chetichella li hanno presi con le mani nella marmellata. È un grave affronto verso la cittadinanza calare le cose dell’alto. Non ne facciamo questione di razza. I rom che non accettano le regole, e ne abbiamo prove sufficienti documentate dai numeri del Viminale, non vanno inseriti in pesudoprogetti che di integrazione non hanno niente in zone densamente abitate”. Così Mauro Antonini, leader Casapound, in manifestazione a Torre Maura. (Luigi Pellicone/alanews)
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