Tav, Tajani: “Se non si fa, conti salati da pagare”
“Su Orban decideremo a prossima riunione Ppe”
POLITICA (Bruxelles). “Vedremo cosa deciderà il governo sulla Tav, mi sembra che regni sovrana la confusione a Roma. La Tav va fatta perché vanno mantenuti gli impegni e se non si manterrà fede agli impegni ci saranno conti salati da pagare: dovremo pagare anche i danni ai paesi che hanno realizzato opere infrastrutturali collegate al Tav. Ci sono violazioni di accordi internazionali sottoscritti dal nostro paese, ci sono violazioni di norme comunitarie. L’Italia sta commettendo un errore gravissimo”. Così il Presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, sulla Tav. E sulla richiesta di espulsione del premier ungherese Viktor Orban e del suo partito, Fidesz, dal Ppe, Tajani dice: “Si deciderà nella prossima riunione. Valuteremo le carte. Forza Italia non è tra i firmatari, deciderà il da farsi e voterà di conseguenza durante la riunione del partito popolare europe”. (Giulia Torbidoni/alanews)
