Tav, Tajani: “Preoccupato da parole di Conte, non si capisce cosa abbiano in testa”
Il presidente: “Ci batteremo per la realizzazione, raccoglieremo le firme per il referendum”
POLITICA (Milano). “Mi sembra preoccupante quello che ha detto Conte. Si cerca di rinviare, non si capisce bene cosa abbiano in testa”. Così Antonio Tajani, presidente del Parlamento europeo. “Non fare la Tav significa perdere posti di lavoro, non ridurre le emissioni e le polveri sottili, non incrementare il traffico tra l’Italia e il resto d’Europa. Siamo pronti a raccogliere le firme per il referendum. Non bisogna commettere errori. Il PCI, anni fa, era contro l’Autostrada del Sole, per fortuna non ha prevalso”. (s.vazzana)
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