POLITICA (Roma). “La Francia non sia un pretesto. C’è un’apertura ma aspettiamo decisioni concrete. Il posticipo dei lavori non fa ben pensare. Speriamo guardino la realtà delle cose. Si perdono 75 milioni al mese. Occorre chiarezza sulle infrastrutture. L’incertezza rallenta la fiducia degli imprenditori e mina la crescita del paese. Ci hanno garantito che vogliono sbloccare investimenti comincino a non fermare questi. Conte ci ha dato garanzie. Vedremo. C’è una dilazione di qualche mese che non ci ben pensare. Non sono previsti altri incontri, abbiamo invitato il Premier a Torino. La TAV è una questione nazionale, l’abbiamo rimarcato al Presidente Conte”. Così Dario Gallina, unione industriale Torino, dopo l’incontro a Palazzo Chigi con il Premier Conte e i ministri Di Maio e Toninelli. (Luigi Pellicone/alanews)
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