San Benedetto del Tronto, 12 settembre 2025 – Il ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani si è espresso su diversi temi, da Vladimir Putin alla protezione dei confini NATO, fino al voto, a margine della tre giorni dei giovani del partito Azzurra Libertà a San Benedetto del Tronto in vista delle imminenti Regionali nelle Marche.
Il difficile rapporto con Putin
Antonio Tajani, rispondendo alle domande dei giornalisti a margine dell’evento, ha parlato anche del difficile rapporto tra il presidente USA Donald Trump e quello russo Vladimir Putin: “Trump dice che la pazienza sta finendo con Putin? Putin ha preso in giro Trump perché gli aveva promesso di fare delle cose che non ha fatto, evidentemente. Quindi è ovvio che a Trump cioè non faccia piacere, ma allora bisogna fare in modo di portare Putin a sedersi attorno al tavolo“.
Di fronte all’ipotesi di richiamo da parte dell’Italia dell’ambasciatrice italiana in Russia, Cecilia Piccioni, Tajani lo ha escluso per il momento: “Adesso noi rimaniamo con l’ambasciata aperta a Mosca e la nostra ambasciatrice è là, c’è un cambio di ambasciatore ma rimaniamo così”.
Priorità proteggere i confini NATO
A margine della tre giorni dei giovani di Forza Italia Azzurra Libertà a San Benedetto del Tronto Tajani ha risposto a una domanda dei cronisti su un’ipotetica no-fly zone tra Ucraina e Polonia: “Vedremo cosa deciderà la Nato cosa decideranno insieme in alcuni paesi dell’Unione Europea. Certamente c’è un peggioramento della situazione”.
Ha posto comunque l’accento anche sulla necessaria protezione dei confini europei: “Non bisogna mai drammatizzare, però bisogna proteggere i confini dell’Europa, i confini della Nato, quindi evitare che possano esserci episodi come quelli che abbiamo visto l’altro giorno con droni che probabilmente venivano dalla Bielorussia, che hanno invaso lo spazio aereo polacco e questo è inaccettabile, ovviamente in maniera molto ferma. Se la Russia vuole testare la reazione della capacità di reazione dell’Occidente l’ha visto perché i droni sono stati abbattuti presidente”.
Tajani e il voto nelle Regionali delle Marche
In vista delle prossime elezioni Regionali nelle Marche, il ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani si è espresso sul prossimo voto: “Le Regionali nelle Marche non avranno nessun effetto sul Governo perché sono votazioni regionali però, certamente, come si prefigura un successo nella regione Marche, aiuta e dimostra che c’è tanto consenso per le forze di governo“.
Il segretario nazionale di Forza Italia ha poi continuato a margine della tre giorni dei giovani del partito Azzurra Libertà a San Benedetto del Tronto: “I sondaggi che sono usciti oggi, due, – ha aggiunto – dicono che c’è un ampio vantaggio di Acquaroli nei confronti di Ricci; che Forza Italia in forte crescita anche rispetto alle Europee e rispetto alle ultime regionali. Di questo siamo molto soddisfatti: abbiamo lavorato tanto abbiamo lavorato bene con un radicamento forte su tutto il territorio marchigiano da Pesaro fino a San Benedetto. Adesso però bisogna trasformare i sondaggi in voti”.






