Ancona, 14 settembre 2025 – In occasione dell’evento nazionale dei giovani di Forza Italia a San Benedetto del Tronto, il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha rilasciato importanti dichiarazioni sulla situazione internazionale, in particolare riguardo alla difesa dell’integrità territoriale europea e al conflitto in Ucraina. Tajani ha sottolineato come la pace si possa costruire solo difendendo con fermezza i confini nazionali e di alleati come Polonia e Romania, coinvolti direttamente nelle tensioni con la Russia.
Difesa dell’integrità territoriale, un messaggio a Putin
“Si costruisce la pace soltanto avendo la forza di difendere la nostra integrità territoriale, l’integrità dell’Europa, della Nato, di Polonia e Romania, che sono Paesi ai confini orientali”, ha dichiarato Tajani dopo lo sconfinamento di un drone russo in territorio rumeno. Il ministro ha evidenziato che questa fermezza rappresenta un segnale inequivocabile per il presidente russo Vladimir Putin: “solo così daremo un messaggio chiaro a Putin di non toccare più l’Europa”.
Tajani ha ribadito che, se Mosca avesse voluto testare la debolezza dell’Occidente e dell’Alleanza Atlantica, ha commesso un errore. L’Europa, ha detto, deve assolutamente lavorare per abbassare la tensione internazionale, anche ai confini orientali. Nel contesto degli sforzi diplomatici europei, il ministro ha inoltre sottolineato il ruolo cruciale dell’Unione europea, che deve agire con una voce sola e mantenere una posizione ferma, prevedendo anche l’adozione di nuove sanzioni se la Russia non si muoverà verso la pace.
Focus sulla manovra economica e sul sostegno all’Ucraina
Durante la stessa manifestazione, Tajani si è espresso anche sulla politica economica italiana e sul confronto in atto in Europa. Sulla manovra finanziaria ha affermato: “Non siamo favorevoli a tasse sugli extraprofitti che sono cose del regime comunista”, sottolineando la necessità di un dialogo costruttivo con le imprese e le banche per garantire un contributo fiscale equo.
Ha inoltre auspicato un sostegno da parte della Banca Centrale Europea per abbassare il costo del denaro, in modo da ridurre la spesa per interessi sul debito pubblico e liberare risorse da investire in aiuti per famiglie e imprese. Tajani ha illustrato i punti cardine della visione di Forza Italia: riduzione dell’Irpef per il ceto medio, detassazione delle tredicesime e degli straordinari, esenzione dai contributi per i lavoratori con stipendi più bassi e incentivi alle imprese che reinvestono.
Sul fronte internazionale, il ministro ha confermato l’imminente arrivo dell’undicesimo pacchetto di aiuti militari all’Ucraina: “Fino a quando non ci sarà la pace, l’Ucraina dovrà essere sostenuta”. Il sostegno italiano si inserisce nel quadro più ampio di un’Europa che ha ribadito, pur tra difficoltà, l’importanza di parlare con una posizione unitaria e di sostenere il diritto alla libertà e all’integrità territoriale di Kiev.
Un pensiero a Papa Leone XIV
Infine, Antonio Tajani ha voluto esprimere un messaggio di vicinanza a Papa Leone XIV in occasione del suo 70° compleanno: “Papa Leone XIV è un faro di speranza per tutti noi. Gli siamo vicini”. Il pontefice, salito al soglio pontificio nel maggio 2025, rappresenta per Tajani una guida spirituale importante in tempi di tensioni globali e incertezze politiche.






