Socialisti spaccati a metà su voto a Ursula von der Leyen
Tarabella: “Non possiamo più dare un assegno in bianco”
POLITICA (Strasburgo). I socialisti sono “probabilmente divisi perché alcuni sostengono e io faccio parte di quelli che hanno molti dubbi. Non sulla persona, ma sul programma. Non c’è un programma di rilancio economico, non ha parlato della lotta all’evasione fiscale, non si parla della gestione dei migranti. Per queste ragioni penso che non dobbiamo dare più un assegno in bianco. Lo abbiamo fatto due volte con Barroso, lo abbiamo fatto con Juncker, non posso più immaginare di votare una Commissione che non ha un programma chiaro di rilancio del progetto europeo”. Così Marc Tarabella, eurodeputato belga del gruppo dell’Alleanza progressista dei socialisti e democratici (S&D), sul voto della sua famiglia politica alla candidata alla presidenza della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Il voto dell’Aula sarà domani alle ore 18. Oltre ai belgi, potrebbero votare contro “i tedeschi, gli inglesi, gli austriaci, gli olandesi e altri. Penso che siamo divisi a metà. Penso che c’è un rischio: non è sicura di passare”, aggiunge. (Giulia Torbidoni/alanews)
