Scotto: “Istat? Italia ferma. Governo punisce i poveri”
“Siamo al 26° mese consecutivo di calo della produzione”
Politica (Roma). “C’è poco da festeggiare: siamo al 26° mese consecutivo di calo della produzione, il PIL è fermo, non c’è una vera strategia industriale, e l’ILVA rischia la chiusura con conseguenze devastanti per tutta l’industria manifatturiera del Paese”. Lo dichiara Arturo Scotto, deputato del Partito Democratico, commentando i dati economici più recenti. “Chiediamo scelte nette al Governo: serve una presenza forte dello Stato nel settore dell’acciaio”, afferma Scotto, che attacca l’esecutivo anche sul fronte sociale. “Il rapporto parla chiaro: la povertà è in crescita, anche tra chi ha un lavoro. E questo Governo, anziché affrontare la realtà, punisce i poveri con i decreti sicurezza e ignora i salari sotto la soglia di povertà”. Per il parlamentare dem, è il momento di scelte coraggiose: “Serve il salario minimo, serve uno stop alla precarietà. I referendum sul lavoro sono una straordinaria occasione per cambiare davvero questo Paese”. (Stefano Chianese/alanews)