La ministra ribadisce il no agli aumenti fiscali, puntando su revisione dei criteri e valorizzazione del turismo per sostenere la crescita economica nazionale.
Milano, 30 giugno 2025 – Nel corso dell’evento “Giovani Smart” tenutosi questa mattina al 39esimo piano di Palazzo Lombardia, la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, si è espressa in merito all’aumento della tassa di soggiorno a Milano, sottolineando la necessità di un confronto più approfondito sui criteri di applicazione, ma escludendo categoricamente qualsiasi incremento della stessa.
Santanchè: “Rivedere i criteri ma no ad aumenti”
Daniela Santanchè ha dichiarato di essere da sempre contraria all’aumento delle tasse, definendolo un approccio “molto semplicistico”. La ministra ha spiegato che la soluzione non può essere quella di alzare la pressione fiscale in modo automatico e immediato, ma occorre invece lavorare sulla qualità del turismo italiano. In tale ottica, Santanchè ha evidenziato l’importanza di collaborare con il ministro Giuli per valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico nazionale, trasformandolo in una fonte di reddito capace di generare risorse da reinvestire nella manutenzione e nello sviluppo del settore turistico.
Inoltre, ha sottolineato come attualmente la tassa di soggiorno sia applicata solo in alcune città italiane, e che sarebbe opportuno valutare se il numero delle località autorizzate a introdurla sia adeguato. “Noi stiamo combattendo per diminuire le tasse in questa nazione, non per alzarle”, ha concluso la ministra, riaffermando la linea del governo Meloni in materia fiscale.
Il contesto politico e il profilo di Daniela Santanchè
Daniela Garnero Santanchè, nata a Cuneo nel 1961, è ministro del Turismo dal 22 ottobre 2022 nel governo guidato da Giorgia Meloni. Con una lunga esperienza politica iniziata negli anni ’90, Santanchè è attualmente senatrice della Repubblica e una figura di spicco di Fratelli d’Italia. Oltre alla carriera politica, è nota anche come imprenditrice nel settore della comunicazione e dei media.
Il suo intervento oggi a Milano si inserisce in un dibattito nazionale sul ruolo delle imposte locali nel settore turistico, un tema sempre al centro delle politiche di sviluppo economico e sociale delle città italiane. La posizione della ministra riflette la volontà dell’esecutivo di sostenere il turismo attraverso strategie volte al miglioramento della qualità, piuttosto che all’incremento delle tasse.
L’evento “Giovani Smart”, dedicato all’aggregazione e alla socializzazione giovanile in ambito culturale, sportivo e sociale, fa parte delle iniziative promosse dalla Regione Lombardia, con l’obiettivo di coinvolgere le nuove generazioni in percorsi di inclusione e crescita.





