Sanità, aggressioni medici. Speranza: “Se ddl rallenta pronto a decreto”
“Ma se si procederà spediti, io voglio rispettare il Parlamento”
POLITICA (Roma). “Qualora dovessi rendermi conto che il percorso rallenta, o che ci sono difficoltà nell’approvare la norma, io sono disponibile e pronto a usare i poteri che la Costituzione dà al governo nei casi di urgenza”, così il ministro della Salute, Roberto Speranza, oggi a Roma a margine di un incontro con i giornalisti a seguito della prima riunione della Consulta permanente delle professioni sanitarie a proposito del ddl contro le aggressioni ai medici e agli operatori sanitari. “Qualora invece – ha proseguito – si procederà spediti, voglio rispettare il Parlamento. Io sono pronto e questa è anche un’arma di deterrenza. Ma mi viene riferito – ha concluso Speranza- che c’è grande sintonia per cui penso si possa rispettare l’autonomia del Parlamento”. (Roberta Benvenuto/alanews)
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