Milano, 25 settembre 2025 – Oggi pomeriggio il Consiglio comunale di Milano discuterà la delibera relativa alla vendita dello storico stadio di San Siro, un tema che continua a suscitare dibattiti e divisioni all’interno della politica cittadina; in mattinata, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha commentato con fermezza la sua gestione della trattativa con i club calcistici proprietari dello stadio.
Giuseppe Sala difende la negoziazione con i club per San Siro
Nel corso dell’inaugurazione della nuova sede di Zurich nel centro di Milano, Sala ha dichiarato riguardo a San Siro: “Ritengo di avere negoziato al meglio con le squadre. Di negoziazioni nella mia vita professionale ne ho fatte tante, di certo non ho imparato in questo momento. Ho fatto tutto quello che potevo fare“. Il sindaco, in carica dal 2016 e noto per la sua esperienza anche come commissario unico di Expo 2015, ha riconosciuto che la questione è fortemente divisiva all’interno del Consiglio comunale: “Èuna questione che io capisco essere divisiva – ha aggiunto – d’altro canto, a questo punto, c’è veramente libertà di pensiero, di opinione per i consiglieri che devono fare la loro parte“. Sala ha espresso il suo auspicio per un esito favorevole, pur sottolineando l’impossibilità di prevedere il voto finale.
Uno dei membri della maggioranza di centrosinistra, il capogruppo della “Lista Beppe Sala sindaco” Marco Fumagalli, è attualmente indeciso e potrebbe rappresentare l’ago della bilancia. A riguardo, Sala ha spiegato di aver dialogato personalmente con Fumagalli per chiarire la necessità di un nuovo stadio per la città, invitandolo a “decidere in coscienza“.
Le osservazioni del Comitato per la legalità
Non sono mancate le critiche da parte del Comitato per la legalità, presieduto da Nando dalla Chiesa, noto sociologo e studioso di criminalità organizzata, che ha evidenziato alcune criticità sulla vendita dello stadio. Sala ha risposto che tali osservazioni “non credo che siano invalicabili, ma sono osservazioni giuste” e ha ricordato che la vicesindaca è in contatto diretto con il professor Dalla Chiesa da diversi giorni per approfondire le questioni sollevate. Il dialogo con il Comitato per la legalità è dunque aperto e in corso.
La discussione in Consiglio comunale si prevede quindi intensa e decisiva per il futuro dello storico impianto milanese, simbolo della città e del calcio italiano.






