Reggio Calabria, 3 ottobre 2025 – Il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, intervenendo oggi a Reggio Calabria, ha espresso la sua ferma condanna nei confronti degli episodi di violenza verificatisi durante recenti manifestazioni di protesta.
“Chi lancia sassi e blocca i servizi deve essere identificato”
«Non capisco come un solo bambino palestinese possa trarre vantaggio da chi lancia sassi, pietre, bastoni, bottiglie e fumogeni contro la polizia, da chi si stende sui binari», ha dichiarato Salvini, sottolineando l’importanza che le forze dell’ordine identifichino i responsabili degli scontri che hanno causato gravi disagi a milioni di italiani, interrompendo un servizio pubblico essenziale. «Queste persone ne pagheranno direttamente le conseguenze penali e finanziarie», ha aggiunto, rimarcando la necessità di introdurre una cauzione preventiva per chi organizza manifestazioni, al fine di garantire il risarcimento dei danni provocati. A titolo di esempio, ha ricordato che solo alla stazione di Milano la settimana scorsa sono stati registrati danni per 200.000 euro.
Scontri e feriti, Salvini attacca la Cgil: “Guerra politica, non sciopero”
Il leader della Lega ha inoltre commentato l’ampia mobilitazione sindacale che ha causato disagi diffusi, evidenziando come lo sciopero, dichiarato illegittimo per la mancanza di preavviso, abbia provocato il ferimento di 30 agenti di polizia e il blocco di infrastrutture strategiche come stazioni, autostrade e aeroporti. «Abbiamo dato una chance alla Cgil di fermarsi, ma hanno preferito fare guerra politica, parlando di pace», ha affermato Salvini, annunciando una linea dura per tutelare il diritto alla mobilità, al lavoro, allo studio e alla salute di milioni di cittadini.
Sui social, il vicepresidente del Consiglio ha espresso solidarietà agli agenti feriti durante gli scontri avvenuti a Pisa, Bologna, Salerno e Firenze, definendo i manifestanti non come scioperanti ma come «delinquenti». Ha rivolto inoltre un pensiero ai lavoratori e ai passeggeri danneggiati dalle azioni violente.
Per approfondire: Sciopero generale oggi, manifestazioni in tutta Italia: botta e risposta Salvini-Landini. CGIL: “2 milioni di persone in piazza”




