Dopo dodici anni trascorsi nel cuore della macchina comunicativa del Movimento 5 Stelle, Rocco Casalino volta pagina. L’ex portavoce di Giuseppe Conte e responsabile della comunicazione del M5S ha ufficializzato la sua uscita dal partito, spiegando di voler intraprendere un nuovo percorso personale e professionale. “Guardo con rispetto e vicinanza al cammino del Movimento – ha dichiarato – ma sento il bisogno di un percorso più autonomo, di una libertà creativa diversa. Dopo anni di lavoro intenso e appassionato, è arrivato il momento di affrontare nuove sfide e raggiungere nuovi traguardi”.
Il ritorno in tv di Rocco Casalino
Il nuovo capitolo di Casalino sarà nel mondo dell’informazione. Secondo quanto riportato da Repubblica, l’ex stratega della comunicazione pentastellata si prepara a dirigere una testata giornalistica online. Anche se mantiene un certo riserbo sul progetto, ha confermato che il giornalismo è sempre stata una sua passione e che intende mettersi alla prova in questo settore. “Mi sto guardando intorno – ha detto – ma per ora preferisco non aggiungere altro”. Oltre al giornalismo, Casalino non esclude un ritorno in televisione, magari come opinionista nei talk show politici, un ambiente che conosce bene dai tempi della sua esperienza nel piccolo schermo prima dell’approdo alla politica.
Nessuna rottura con Conte
Fonti interne al Movimento assicurano che l’uscita di Casalino non è legata a tensioni o divergenze con Giuseppe Conte. Il rapporto tra i due sarebbe rimasto improntato alla stima e alla collaborazione, tanto che Casalino ha continuato a lavorare con lo staff pentastellato fino agli ultimi giorni. Tuttavia, già in passato aveva espresso qualche riserva sull’evoluzione politica del Movimento. In un’intervista dello scorso anno aveva sottolineato che “il M5S deve essere qualcosa di più ampio e meno ideologico per non perdere consenso anche a sinistra, dopo aver perso quello a destra”.
Un nuovo inizio
La decisione di lasciare il Movimento segna per Casalino un ritorno alle origini e, insieme, una sfida inedita. Dalla comunicazione politica al giornalismo, passando per la televisione, l’ex portavoce di Conte sembra deciso a reinventarsi ancora una volta, spinto – come afferma lui stesso – dal desiderio di libertà creativa e di nuovi stimoli.






