Un chiarimento è stato fornito oggi dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in merito all’emendamento sulla normativa del riscatto della laurea inserito nella manovra finanziaria. Nel corso del suo intervento al Senato, Meloni ha sottolineato che le modifiche previste riguarderanno esclusivamente i futuri riscatti e non interesseranno chi ha già esercitato tale possibilità.
Riscatto laurea, Meloni: modifiche solo per il futuro, nessun impatto retroattivo
Durante la replica in aula, la premier ha affermato con fermezza: “Nessuno che ha riscattato la laurea vedrà cambiata l’attuale situazione, qualsiasi modifica che dovesse intervenire varrà solo per il futuro. L’emendamento in questo senso dovrà essere corretto“. Questo intervento ha lo scopo di rassicurare coloro che hanno programmato il proprio pensionamento basandosi sulle regole attuali, evitando così incertezze e preoccupazioni.
Le reazioni politiche: emendamenti e critiche
Parallelamente, il senatore della Lega, Claudio Borghi, ha annunciato il deposito di un emendamento che punta a cancellare le nuove disposizioni sulla pensione, comprese le finestre mobili e il riscatto laurea. Borghi ha spiegato che la copertura finanziaria per questa modifica sarà individuata attraverso una clausola di salvaguardia sull’IRAP delle banche.
Dal fronte opposto, la deputata del Partito Democratico e presidente del Comitato sui diritti umani, Laura Boldrini, ha fortemente criticato l’emendamento governativo, definendolo un “attacco frontale al diritto acquisito da molti lavoratori e lavoratrici di andare in pensione anticipata grazie al riscatto degli anni di laurea“. Boldrini ha evidenziato come questa misura rappresenti un tradimento del patto tra Stato e cittadini, penalizzando soprattutto i giovani laureati che hanno investito nella propria formazione pagando cifre significative per il riscatto.
Il dibattito sul riscatto della laurea si conferma quindi aperto e divisivo, con il governo che promette correzioni e opposizioni che chiedono la tutela dei diritti acquisiti.






