Milano, 19 dicembre 2025 – Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato il bilancio di previsione per il triennio 2026-2028, una manovra complessiva da circa 34 miliardi di euro, di cui 24 miliardi destinati al settore sanitario, confermando così la sanità come priorità strategica della regione. Il pacchetto legislativo comprende tre progetti di legge fondamentali: il cosiddetto “collegato”, che introduce modifiche alle normative regionali, la legge di stabilità e il bilancio di previsione 2026-28.
Regione Lombardia: priorità per la sanità e il welfare
La parte più consistente delle risorse, pari a 24 miliardi di euro, è destinata al comparto sanitario, a conferma dell’attenzione della Regione Lombardia verso il rafforzamento dei servizi sanitari. All’interno del capitolo welfare, sono previsti stanziamenti specifici per servizi a favore di minori, anziani e persone in condizioni di fragilità, con un impegno finanziario di 61,6 milioni di euro. Un ulteriore sostegno, pari a 51 milioni di euro, è rivolto ad azioni dedicate alle persone con disabilità, rafforzando la rete di inclusione e assistenza.
Tra le nuove iniziative, è previsto uno stanziamento di 200 mila euro nel 2026 (e altri 200 mila euro nel 2027) come contributo al Comune di Milano per la compartecipazione della spesa finalizzata alla realizzazione dell’Arena Pala Italia Santa Giulia e del Villaggio Olimpico, strutture che rappresentano un investimento rilevante per la città in vista di importanti eventi sportivi e culturali.
Un’attenzione particolare è rivolta anche alla sicurezza negli ospedali: circa 200 mila euro sono stati destinati all’acquisto di 400-500 bodycam da assegnare al personale dei pronto soccorso, con l’obiettivo di dotare ogni struttura lombarda di almeno quattro dispositivi, strumenti fondamentali per la tutela e la protezione degli operatori sanitari.
Infrastrutture, mobilità e investimenti: nuove risorse per lo sviluppo regionale
Sul fronte delle infrastrutture, la Regione Lombardia si impegna a garantire entro il 2034 la copertura finanziaria di 10 milioni di euro per il prolungamento della linea metropolitana M5 verso Monza, integrando i 579 milioni di euro già stanziati dal Ministero delle Infrastrutture. Questa operazione si rende necessaria per far fronte all’aumento dei costi di realizzazione dell’opera.
Nel settore delle politiche per il lavoro, la formazione professionale e l’istruzione, il bilancio prevede risorse pari a 28 milioni di euro per il buono scuola e 45 milioni per il diritto allo studio universitario, confermando l’impegno regionale a favore dell’istruzione e della crescita delle competenze.
Ulteriori fondi sono destinati al sistema agricolo, allo sviluppo economico, alla competitività e ai trasporti, settore nel quale sono previsti investimenti per 402 milioni di euro nel triennio, al netto del fondo pluriennale vincolato. Complessivamente, le risorse per investimenti in infrastrutture e opere pubbliche ammontano a 1,637 miliardi di euro nel triennio, sempre al netto del fondo vincolato.
Il contributo della Lombardia alla finanza pubblica per il 2026 sarà di 46 milioni di euro, inferiore rispetto ai 61 milioni inizialmente previsti, grazie a interlocuzioni positive con il governo.






