Recessione, Di Maio e le promesse mantenute
Il leader del M5S presenta le riforme in conferenza stampa
POLITICA (Roma). “Se lo diciamo lo facciamo. La prima misura è quota 100. Un’altra è lo stop alla pubblicità del gioco d’azzardo. Tassa al 15% per le piccole imprese. Risarciti i truffati delle banche. Lotta della vecchia legislatura. Abbiamo sofferto e non esiste che l’UE ci dica come risarcire le persone dopo che BCE e Banca d’Italia non hanno monitorato. Reddito di Cittadinanza? Il PD dice che favorisce i furbetti ma il primo furbo è un esponente che spiegava a come eludere il sistema. Il PD si guardi in casa propria e cambi modo di pensare. Daspo ai corrotti, una legge che preoccupa chi volevamo si preoccupasse. Taglio ai vitalizi. La gente non ci crede ma è normale tagliare i vitalizi a Camera e Senato. Molti consiglieri regionali dovranno scegliere se tagliare lo stipendio o tagliar eil vitalizio ai loro sponsor. Pensioni d’oro, taglio del 40%”. Cosi il Ministro del lavoro Luigi Di Maio nella conferenza stampa “se lo diciamo lo facciamo”. (Luigi Pellicone/alanews)
