“Sono stato molto contento perché c’è stato un riconoscimento del ruolo svolto dall’Italia nella costituzione della Procura Europea e un apprezzamento per la mia azione, a coronamento di un percorso durato quattro anni. Credo sia giusto rivendicare questo risultato anche e sopratutto in un momento in cui le vicende slovacche mettono in evidenza l’esigenza di una più forte capacità di contrasto a fenomeni criminali transnazionali”. Così il Ministro alla Giustizia, Andrea Orlando, uscendo dal Consiglio Giustizia di Bruxelles, sulla Procura Europea. E a chi gli chiede se l’approvazione della riforma penitenziaria sia a rischio risponde: “No, io sto operando con determinazione perché si arrivi a una adozione definitiva”.
Mattarella: "Incombono minacce alla pace, vanno eliminate e rimosse" "Fronteggiare questa instabilità con diplomazia e…
'Insieme si può', un centro polifunzionale in Costa d'Avorio La presentazione del progetto al Maschio…
Soldati, Tajani: "Nessun italiano a combattere in Ucraina, non siamo in guerra con la Russia"…
Europee, Tajani: "Valori Berlusconi ancora vive, asticella al 10% e al 20% per le politiche"…
Santanchè, Tajani: "Sono garantista, non strumentalizzo vicende, governo va avanti" "Dimissioni? Opposizioni le chiedono ogni…
Nucleare, Pichetto Fratin: "Dobbiamo accelerare su ricerca e sperimentazione" Il ministro dell'Ambiente: "Dobbiamo costruire un…