Sottotitolo: Osservatorio e Regione Lazio puntano su politiche familiari, sostegno ai giovani e nuove strategie per rilanciare le nascite e superare la crisi demografica regionale.
Roma, 30 giugno 2025 – Un nuovo patto sociale per la vita e la natalità nel Lazio è stato siglato oggi durante la prima riunione del Comitato tecnico-scientifico dell’Osservatorio della Vita e della Natalità. A promuovere questa iniziativa sono stati Donatella Possemato, presidente dell’Osservatorio, e l’assessore regionale alle Politiche giovanili e alla Famiglia, Simona Baldassarre, insieme al presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.
Un impegno concreto per contrastare il calo delle nascite
Donatella Possemato ha sottolineato come la denatalità rappresenti un “dramma nazionale” che richiede interventi urgenti e concreti. “Con la Regione Lazio, insieme a medici e scienziati, avvieremo un percorso affinché vengano messe in campo azioni concrete”, ha dichiarato Possemato. Tra le priorità indicate vi sono la conciliazione tra lavoro e maternità, la creazione di percorsi innovativi materno-infantili e un’attenzione particolare ai giovani, “perché la maternità deve essere un valore e non un disvalore, deve arrivare a tutti”.
L’Osservatorio si propone inoltre di affrontare le criticità legate al numero insufficiente di asili nido e di promuovere un’educazione alla genitorialità “basata sul sentimento e sull’affettività”. Possemato ha evidenziato l’importanza di una visione identitaria che ponga la famiglia come valore assoluto, su cui la nazione deve fare leva per invertire la tendenza negativa.
La Regione Lazio e il dato sulla natalità
Nel Lazio, il tasso di natalità continua a diminuire, attestandosi al di sotto della media nazionale. Nel 2023 sono stati registrati 34.292 nuovi nati, con un calo rispetto all’anno precedente. Il tasso di natalità è sceso a 6,0 per mille, mentre la media nazionale si attesta a 6,3 per mille. Questi dati confermano la necessità di interventi mirati e coordinati per sostenere le famiglie e incentivare la natalità.
L’assessore Simona Baldassarre, medico chirurgo e specialista in medicina del lavoro, che dal marzo 2023 ricopre il ruolo di assessore alle Politiche giovanili e alla Famiglia nella giunta guidata da Francesco Rocca, ha partecipato attivamente all’incontro e alla definizione del patto sociale per la vita. Baldassarre, con una lunga esperienza politica e un impegno specifico nel settore familiare, rappresenta un punto di riferimento istituzionale fondamentale per l’attuazione delle politiche di sostegno alla natalità nel Lazio.
L’iniziativa dell’Osservatorio e della Regione Lazio si configura come un esperimento che, se efficace, potrà essere replicato in altre regioni italiane, contribuendo a invertire un trend demografico preoccupante a livello nazionale.
Baldassarre: “Con l’Osservatorio un percorso per combattere l’inferno demografico”
“Questa prima riunione è l’inizio di un percorso condiviso con scienziati, fra pubblico e privato, grazie alla presidente Possemato. La Regione Lazio è fortemente coinvolta in questo percorso per combattere, come lo chiamo io, l’inferno demografico”, ha affermato Baldassarre a margine della riunione del Comitato tecnico-scientifico dell’Osservatorio. “Non nascono più bambini, le famiglie si fermano soltanto ad un figlio, quando va bene, dobbiamo far si che essere mamma ritorni a diventare cool, che mettere su famiglia non sia un lusso. Ogni euro investito sulla natalità è un euro investito sul futuro. C’è una proposta di legge su famiglia e natalità che a breve sarà approvata in Giunta, ed andiamo in questa direzione di aiuto alle famiglie, per ridargli forza, per aiutare i giovani e dargli fiducia sul mettere su famiglia”, ha concluso.





