Roma, 7 agosto 2025 – Il tema del Ponte sullo Stretto torna a essere al centro del dibattito politico italiano. Il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, è intervenuto oggi ad Agorà Estate su Rai3 per illustrare i benefici e le prospettive legate alla realizzazione di questa grande opera infrastrutturale, sottolineando l’importanza dello sviluppo economico e sociale per Sicilia e Calabria.
Indennizzi maggiorati per gli espropriati
Durante l’intervista, Salvini ha affrontato il tema degli espropri necessari per la costruzione del Ponte sullo Stretto, spiegando che gli indennizzi per i proprietari delle aree coinvolte saranno più elevati rispetto a quelli previsti per altri interventi infrastrutturali in Italia. “Gli espropri ci sono ovunque c’è una grande opera – ha detto il vicepremier – e gli espropriati in Sicilia e Calabria saranno indennizzati maggiormente rispetto agli altri”. Questo è parte integrante di un progetto che, secondo Salvini, fungerà da vero e proprio acceleratore di sviluppo per il Sud.
Mobilità e ritorno dei cervelli
Salvini ha inoltre evidenziato il valore sociale e culturale del Ponte, definendolo un’opportunità per i giovani laureati e diplomati siciliani e calabresi che attualmente sono costretti a emigrare per lavoro o studio. “Per me la più grande soddisfazione è che ragazzi, studenti, diplomati, laureati, siciliani e calabresi – ha affermato Salvini – troveranno nel ponte un motivo di ritorno, un ritorno di cervelli“. L’opera, ha aggiunto, richiederà circa sette anni di lavori e creerà oltre 100mila posti di lavoro diretti e indiretti, coinvolgendo ingegneri, tecnici, operai e geometri italiani e stranieri.
Il ministro ha sottolineato infine che il Ponte rappresenterà un diritto alla mobilità paragonabile a quello di altre grandi città italiane come Milano, Roma o Torino, agevolando pendolari, studenti, medici e professori che oggi devono affrontare spostamenti costosi e disagevoli.
Possibile intitolazione a Silvio Berlusconi
Interpellato sull’ipotesi di intitolare il Ponte sullo Stretto a Silvio Berlusconi, Salvini ha detto: “Ho pensato a Silvio, indubbiamente, in queste settimane. Sull’intitolazione avremo modo di parlarne”. Ha inoltre ricordato con orgoglio l’intitolazione dell’aeroporto di Malpensa a Berlusconi, definendolo “un grande italiano, un grande imprenditore, un grande uomo di sport e comunicazione oltre che un grande politico”.




