Sono state comunicate dalla società Stretto di Messina S.p.A. le tariffe di base previste per il transito sul nuovo Ponte sullo Stretto di Messina, un’opera infrastrutturale di grande rilievo che collegherà la Sicilia alla Calabria. La società ha confermato che la tariffa iniziale per le autovetture sarà inferiore a 10 euro, con forti riduzioni per chi effettua viaggi frequenti.
Tariffe e sostenibilità economica
In una nota diffusa oggi a Roma, la società ha spiegato che la tariffa base, al netto dell’adeguamento all’inflazione previsto per la data di entrata in esercizio, sarà sensibilmente inferiore agli attuali costi di attraversamento dello Stretto di Messina. L’obiettivo è garantire un sistema di pedaggio che mantenga l’equilibrio economico-finanziario della concessione e al tempo stesso favorisca la continuità territoriale tra Sicilia e Calabria. La definizione puntuale delle tariffe sarà resa nota in prossimità dell’apertura al traffico del ponte.
Il piano tariffario è stato sviluppato tenendo conto anche della necessità di coprire integralmente i costi operativi e gli investimenti per la manutenzione straordinaria, assicurando così la sostenibilità dell’opera nel lungo periodo.
Un’opera strategica e tecnologica
Il Ponte sullo Stretto di Messina rappresenta un’opera di alta tecnologia e strategica per il collegamento tra la Sicilia, la Calabria e l’intero continente europeo. Con una campata unica di 3.300 metri, il ponte ospiterà tre corsie stradali per senso di marcia, due corsie di servizio e due binari ferroviari, garantendo un sistema di attraversamento sicuro e continuo 24 ore su 24 per tutto l’anno.
Il progetto comprende inoltre circa 40 chilometri di raccordi viari e ferroviari, di cui una larga parte in galleria, collegando il ponte alle principali autostrade e stazioni ferroviarie di entrambe le sponde. Questo permetterà di ridurre significativamente i tempi di viaggio, stimati in un’ora per i mezzi leggeri, un’ora e mezza per i mezzi pesanti e due ore per i treni.
L’opera è inserita nel Corridoio multimodale Scandinavo-Mediterraneo, un asse strategico dell’Unione Europea che collega il nord al sud dell’Europa, sottolineando l’importanza del ponte anche a livello continentale.






