Milano, 09 maggio – La senatrice di Forza Italia e vicepresidente del Senato, Licia Ronzulli, ha commentato il nuovo Papa durante l’evento ‘Futuro Direzione Nord’. Ha sottolineato che ogni pontificato è unico e ha apprezzato il discorso di Leone XIV, iniziato con la parola ‘Pace’
Licia Ronzulli, senatrice di Forza Italia e attuale vicepresidente del Senato, ha condiviso le sue riflessioni sul nuovo pontificato durante il convegno “Futuro Direzione Nord”, tenutosi a Milano. In particolare, ha affrontato il tema dell’impatto che il nuovo Papa potrebbe avere nei rapporti con figure politiche controverse come Donald Trump. Ronzulli ha affermato che non bisognerebbe “accostare sacro e profano”, sottolineando che “la Chiesa fa la Chiesa, come è giusto che sia”.
Un pontificato differente
Ronzulli ha evidenziato le peculiarità di ogni pontificato, notando le differenze tra il nuovo Papa e il suo predecessore, Papa Francesco. La scelta di un Papa giovane suggerisce, secondo la senatrice, un cambiamento di direzione. “Credo sarà un pontificato differente e lungo”, ha dichiarato, esprimendo ottimismo su ciò che questo potrebbe significare per la Chiesa cattolica e il mondo intero.
Messaggio di pace
La senatrice ha anche commentato il primo discorso di Leone XIV, il nuovo Papa, mostrando apprezzamento per il suo messaggio di pace. “La sua prima parola è stata ‘Pace’, un valore che tutti noi desideriamo”, ha sottolineato, evidenziando l’importanza di tali temi nel contesto attuale e il loro potenziale impatto sulla società.
Riflessioni sui rapporti internazionali
Nel dibattito pubblico, molti esperti si interrogano su come il nuovo Papa potrebbe influenzare le dinamiche politiche globali. Ronzulli ha avvertito contro i parallelismi tra progressisti e conservatori, ritenendo prematuro fare tali distinzioni. “È troppo presto per dirlo”, ha concluso, invitando a una riflessione più profonda sui temi trattati dalla Chiesa.






