Noceto, 18 dicembre 2025 – A margine dell’inaugurazione della tangenziale di Noceto, nel Parmense, il ministro dei Trasporti e vicepremier Matteo Salvini è tornato a parlare del caso Open Arms, commentando l’assoluzione definitiva arrivata dalla Cassazione. Un passaggio che, secondo il leader della Lega, chiude una lunga stagione giudiziaria e lancia un messaggio chiaro sul tema della sicurezza e della gestione dei confini.
Le parole di Salvini sull’assoluzione nel caso Open Arms
“Cinque anni di processi, alcuni milioni di euro a carico dei contribuenti, decine di giornate sottratte al lavoro e alla famiglia e tre assoluzioni: a Catania, Palermo e a Roma”. Con queste parole Salvini ha riassunto il percorso giudiziario che lo ha coinvolto, sottolineando come la sentenza rappresenti, a suo avviso, una conferma politica oltre che giudiziaria. Per il vicepremier, difendere i confini e bloccare gli sbarchi irregolari “non è un crimine, non è un sequestro, ma è un diritto e un dovere”, una “buona notizia per la sicurezza nazionale e per tutti”, al di là delle appartenenze politiche.
Alta velocità: chiesto uno studio di fattibilità
Nel corso della stessa giornata, Salvini ha affrontato anche il tema delle infrastrutture ferroviarie. Ai cronisti ha spiegato di aver chiesto a Rete Ferroviaria Italiana un piano di fattibilità tecnico-economica per valutare la realizzazione di una fermata dell’alta velocità. Le situazioni al centro dell’analisi sono due: Parma e Frosinone. L’obiettivo, ha chiarito, è valutare costi e benefici delle diverse opzioni, ragionando sul presente e sul futuro, senza entrare nel merito delle scelte compiute in passato.
Salvini fa il punto sul piano nazionale degli aeroporti
Sempre da Noceto, il ministro dei Trasporti ha fatto il punto anche sul piano nazionale degli aeroporti, definendolo in fase di definizione. Il lavoro tecnico, ha spiegato, è già stato impostato, ma manca ancora una revisione finale di carattere politico. Salvini ha sottolineato come territori ad alto tasso di produzione, come quello parmense, abbiano legittimamente bisogno di più infrastrutture, strade, ferrovie e connessioni aeree, ribadendo che il compito del ministero è fornire risposte concrete.
L’inaugurazione della tangenziale di Noceto
L’apertura della tangenziale di Noceto (Parma Ovest) è stata descritta dal vicepremier come un segnale di determinazione. “Significa non mollare, non arrendersi”, ha detto Salvini, riferendosi ai lunghi tempi, ai problemi burocratici e ai ricorsi che spesso rallentano le opere pubbliche. Secondo il ministro, la perseveranza degli amministratori alla fine porta risultati.
Le altre opere in provincia di Parma
Nel suo intervento Salvini ha infine allargato lo sguardo ad altre infrastrutture attese da anni nel territorio. Ha citato la progettazione della fermata dell’alta velocità in provincia di Parma, la Tirreno-Brennero, la Pontremolese e diversi interventi nelle aree interne e appenniniche. Tra questi, anche il riferimento alla diga di Vetto, destinata a garantire risorse idriche all’intero territorio, e alla salvaguardia di una caserma in un piccolo comune di montagna. Una giornata che, per il vicepremier, ha rappresentato un modo significativo di “festeggiare” l’assoluzione arrivata il giorno precedente.
Per approfondire: Open Arms: assoluzione definitiva per Salvini






