Durante l’evento romano a sostegno della Palestina, Di Battista condanna UE e Occidente per ipocrisia e promuove l’impegno sociale con l’associazione Schierarsi.
Roma, 28 giugno 2025 – Nel corso dell’evento “#Noninmionome” svoltosi a Roma per la raccolta fondi a favore di Medici Senza Frontiere a sostegno della Palestina, l’ex deputato del Movimento 5 Stelle Alessandro Di Battista ha espresso parole fortemente critiche nei confronti del Governo israeliano e dell’Unione Europea.
Di Battista attacca il Governo israeliano e l’Unione Europea
Alessandro Di Battista ha definito il Governo israeliano come composto dai “veri nazisti”, sostenendo che “il Governo della ‘donna madre e cristiana’ ha politicamente le mani sporche di sangue, così come l’Unione Europea che è un’organizzazione fallita dato che non riesce a sanzionare uno stato genocida”. L’ex parlamentare ha inoltre affermato che “lo Stato di Israele oggi è governato da nazisti” e che “il nazional-sionismo ha molto a che vedere col nazismo”. Secondo Di Battista, “il fatto di sentirsi razza superiore li spinge al genocidio”.
Criticando in modo severo l’Occidente, ha aggiunto: “Il blocco occidentale non ha nessuna superiorità mondiale, è solo ipocrisia”.
Il ruolo di Alessandro Di Battista e l’associazione Schierarsi
Alessandro Di Battista, nato a Roma il 4 agosto 1978, è stato deputato nella XVII legislatura della Repubblica Italiana per il Movimento 5 Stelle, di cui è stato uno degli esponenti più radicali e movimentisti fino al 2021, anno in cui ha lasciato il partito a causa dell’opposizione all’ingresso del M5S nel governo Draghi. Laureato in Discipline delle Arti, Musica e Spettacolo presso l’Università degli Studi Roma Tre, ha svolto anche attività di cooperazione internazionale in America Latina e ha scritto diversi libri e reportage.
Durante l’evento romano, Di Battista ha sottolineato che si trovava “qui con gli artisti che si sono schierati dal primo minuto” e ha ricordato la nascita dell’associazione Schierarsi, di cui è vicepresidente, nata con l’obiettivo di promuovere azioni politiche e sociali, tra cui la raccolta firme per referendum sulla sanità pubblica, contro l’invio di armi all’Ucraina e per il riconoscimento dello Stato di Palestina. A riguardo, l’ex parlamentare ha precisato: “Quando abbiamo creato Schierarsi non l’abbiamo fatto per candidarci ma è una considerazione che potremmo fare fra qualche mese”.
Alessandro Di Battista continua così la sua attività politica e civile fuori dalle istituzioni, mantenendo un ruolo attivo nel dibattito pubblico e nelle iniziative di solidarietà internazionali, spesso caratterizzate da posizioni critiche verso la politica estera occidentale e le ingerenze nei conflitti globali.





