Mattarella: “Ue agisca, stare fermi non è più un’opzione”
Poi cita Puccini: “Nessun dorma” dentro l’Ue
Politica (Coimbra, Portogallo). “Il nostro Simposio ha il merito di lanciare “Un appello all’azione” di grande attualità: è infatti urgente, direi prioritario, che l’Europa agisca, perché stare fermi non è più un’opzione. I rischi dell’immobilismo sono ben identificati nel Rapporto Draghi come in quello Letta, sul futuro del mercato interno: le ipotetiche conseguenze per l’Europa, ad esempio in termini di arretramento nelle condizioni materiali di benessere diffuso, ne accrescerebbero anche le vulnerabilità sui piani strategico e geopolitico, riducendone la capacità di contrastare le attuali perturbazioni dell’ordine internazionale”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando al Cotec di Coimbra. “Poc’anzi la romanza che abbiamo ascoltato, ‘Nessun dorma’ potrebbe applicarsi alla nostra Unione”: Mattarella cita la Turandot di Puccini – eseguita poco prima – per rendere appieno il senso dell’urgenza ad agire che deve animare sempre di più la politica europea. (NPK) Fonte: Us Quirinale (Lorenzo Mozzaja/alanews)





