Roma, 6 ottobre 2025 – In un contesto internazionale segnato da molteplici crisi e conflitti, il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, ha rinnovato il suo appello alla responsabilità collettiva per la pace e la stabilità globale. Nel messaggio inviato in occasione della XII Conferenza Italia America Latina e Caraibi, Mattarella ha sottolineato come, a ottant’anni dalla fondazione delle Nazioni Unite, l’aspirazione universale alla pace debba tornare a essere un obiettivo urgente e condiviso da tutta la comunità internazionale.
Mattarella parla della pace come di una “responsabilità collettiva”
Il Presidente Mattarella ha richiamato l’attenzione sul fatto che oggi si osservano ancora numerosi conflitti armati che affliggono popoli e territori vicini, situazioni che si sperava fossero ormai superate e lasciate nel passato. Ha evidenziato che la pace rappresenta una responsabilità collettiva dalla quale nessuno può esimersi. Questo richiamo assume particolare rilievo nel quadro della Conferenza in programma a Roma, che riunisce rappresentanti di Italia, America Latina e Caraibi per rafforzare i rapporti e promuovere la cooperazione su temi cruciali quali la crescita economica, la sicurezza e la lotta alla criminalità organizzata.
La normalizzazione della forza come problema globale
Mattarella ha inoltre richiamato l’attenzione sulla crescente preoccupazione per la tendenza a normalizzare il ricorso alla forza come strumento per risolvere le controversie internazionali. Ha definito questa dinamica molto pericolosa, soprattutto in un periodo in cui il multilateralismo e il sistema internazionale basato su regole condivise sono messi a dura prova da sfide complesse come i mutamenti nei rapporti commerciali globali e il cambiamento climatico. Il Presidente ha ribadito che occorre contrastare queste derive con un impegno comune e responsabile, per salvaguardare la democrazia e la convivenza pacifica tra i popoli.
Il messaggio di Mattarella si inserisce nel solco del suo impegno costante in politica estera, volto a sostenere valori europeisti e atlantisti e a favorire la cooperazione internazionale, anche attraverso iniziative come il trattato del Quirinale con la Francia.
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