Roma, 27 novembre 2025 – Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha rivolto un messaggio di profonda speranza e impegno per la pace nel Mediterraneo, evidenziando l’importanza di iniziative concrete per promuovere la convivenza pacifica tra i popoli della regione. Il messaggio è giunto in occasione del primo viaggio apostolico di Papa Leone XIV in Turchia e Libano, paesi simbolo di una storia millenaria di dialogo interreligioso e pluralismo culturale.
Mattarella: un appello per la pace e il dialogo interreligioso nel Mediterraneo
Nel suo messaggio indirizzato a papa Leone, Mattarella sottolinea come l’armonia tra le diverse fedi e culture, che ha da sempre caratterizzato il Mediterraneo, debba oggi tradursi in azioni concrete per garantire pace e stabilità. Il Capo dello Stato ha espresso fiducia che il pellegrinaggio del Pontefice all’antica Nicea, in occasione del millesettecentesimo anniversario del primo Concilio ecumenico, possa rafforzare le ragioni dell’unità e della fratellanza umana. “Sono certo che ovunque la Sua testimonianza conforterà le donne e gli uomini di buona volontà, che ripudiano violenze e sopraffazioni, adoperandosi ogni giorno affinché taccino le armi e prevalgano le ragioni del dialogo”, ha scritto Mattarella, mettendo in evidenza il valore dell’ecumenismo come fondamento per una pacifica convivenza.
Il presidente ha inoltre ricordato che il viaggio del Papa toccherà terre in cui la Chiesa ha una presenza antichissima e tuttora vivace, territori dove nei secoli si sono intrecciate diverse culture in un profondo processo di arricchimento reciproco.
Il contesto mediterraneo e l’impegno italiano
Il messaggio del presidente Mattarella si inserisce in un momento cruciale per il Mediterraneo, una regione che, nonostante la sua fama di crocevia di civiltà e religioni, è oggi segnata da tensioni e conflitti. Il presidente ha richiamato l’attenzione sull’urgente necessità di tradurre l’anelito alla pace in iniziative concrete, auspicando un coinvolgimento attivo di tutti i popoli della sponda sud e nord del Mare Nostrum.
Il riferimento al viaggio apostolico in Turchia e Libano assume particolare rilievo anche alla luce delle attuali sfide geopolitiche, con la Turchia che, paese transcontinentale, continua a svolgere un ruolo chiave nel dialogo tra Occidente e Oriente, e il Libano, crocevia di culture e religioni, alle prese con complesse dinamiche interne ed esterne.
Mattarella ha ribadito l’impegno dell’Italia a favore del rispetto della dignità umana e della libertà religiosa, valori che rappresentano le basi imprescindibili per costruire una convivenza pacifica. Il messaggio del presidente si allinea inoltre con la tradizione italiana di promozione del dialogo e della cooperazione internazionale, elementi essenziali per affrontare le tensioni che attraversano il Mediterraneo.






