Nel corso dell’Assemblea dei sindaci del Partito Democratico tenutasi ieri a Bologna, la segretaria Elly Schlein ha espresso un duro giudizio sulla gestione della sicurezza nel Paese e ha proposto un emendamento alla manovra finanziaria che mira a migliorare le condizioni delle forze dell’ordine. Le sue parole si inseriscono nel dibattito acceso che accompagna l’approvazione della legge di Bilancio da 18,7 miliardi per il 2026, appena bollinata dalla Ragioneria generale dello Stato.
Manovra e sicurezza: la proposta di Schlein
Elly Schlein ha sottolineato la necessità di riportare in Italia le risorse attualmente destinate ai centri in Albania per destinarle invece all’incremento degli organici delle forze dell’ordine, che secondo lei risultano carenti in tutto il territorio nazionale. In particolare, ha dichiarato: “La proposta è concreta e la possono raccogliere se si vogliono occupare davvero dei deficit di sicurezza al di fuori degli slogan”.
La segretaria del Pd ha inoltre evidenziato la carenza di fondi destinati alle forze dell’ordine, definendo “inaccettabile” il modo in cui la sicurezza viene trasformata in uno strumento politico a seconda della convenienza. Ha criticato le politiche del governo Meloni, ritenendole fallimentari, e ha rimarcato che l’ordine pubblico non è una competenza dei sindaci, ribaltando così la responsabilità che spesso viene attribuita loro in caso di aumento della criminalità.
Non solo sicurezza: Schlein ha ironizzato anche sul tema della sanità pubblica, affermando che se il governo avesse investito un euro in più sulla sanità, “per quanti nuovi reati hanno introdotto nel codice penale avrebbero davvero ridotto le liste d’attesa in questo Paese”.
Critiche al Governo Meloni e appello ai sindaci
Nel suo intervento conclusivo, Schlein ha puntato il dito contro la premier Giorgia Meloni e il suo esecutivo, accusandoli di scaricare sugli enti locali il peso dei tagli ai bilanci: “Le due manovre precedenti hanno sottratto 10 miliardi e 700 milioni agli enti locali. Dire che questa è la prima manovra senza tagli agli enti locali è prendere in giro i sindaci che i bilanci li conoscono”.
Ha quindi rivolto un appello agli amministratori locali, presenti in assemblea, sottolineando l’importanza del loro contributo per la sfida politica che porterà il Pd al governo del Paese. Ha citato espressamente alcuni sindaci candidati a guidare le coalizioni regionali o a entrare in Parlamento europeo, augurando loro successo nelle prossime elezioni regionali e politiche.
Il contesto vede intanto le opposizioni di centrodestra, in particolare Lega e Forza Italia, mobilitate contro alcune misure della manovra, come l’aumento della tassazione sugli affitti brevi, con la promessa di cancellare la stretta in Parlamento. Il confronto si svolge in un clima teso, con la presidente Meloni che difende il testo di bilancio e replica alle critiche del Movimento 5 Stelle.
Nel dibattito sulla sicurezza, quindi, si inserisce con forza la posizione di Schlein, che invita a un uso più efficace delle risorse e a una maggiore attenzione verso le esigenze delle forze dell’ordine, proponendo soluzioni concrete nell’ambito della manovra finanziaria in discussione.






