Manovra, Conte: “Non vado a Bruxelles con il libro dei sogni”
“Se populismo è restituire sovranità al popolo, rivendichiamo l’essere populisti”
POLITICA (Roma). Domani sarò da Juncker. Mai interrotti i canali del dialogo. Ho spiegato in tutte le sedi la coerenza e gli effetti virtuosi della manovra. Non vado a Bruxelles con il libro dei sogni. Mi confronterò sui numeri e dimostrerò che la manovra è strutturata nell’interesse del Paese e all’appartenenza alla zona Euro. Il 4 marzo gli italiani hanno chiesto un aiuto. Abbiamo le misure per invertire con decisione la tendenza. Non è populismo. Se populismo è restituire sovranità al popolo rivendichiamo di essere populisti”. Così il premier Giuseppe Conte nel discorso alla Camera. (Luigi Pellicone/alanews)
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