Roma, 18 dicembre 2025 – Il Movimento 5 Stelle rilancia la sua attenzione sul tema della sicurezza con una proposta di legge dedicata al contrasto dei borseggi e sceglie come testimonial lo youtuber Simone Ruzzi, noto come Cicalone, specializzato nel denunciare fenomeni di microcriminalità. L’iniziativa è stata presentata oggi in una conferenza stampa alla Camera dei Deputati, alla quale hanno partecipato la prima firmataria della legge, la deputata M5S Marianna Ricciardi, e alcuni rappresentanti delle forze dell’ordine.

La proposta di legge anti borseggi: contenuti e obiettivi
La nuova proposta di legge targata Movimento 5 Stelle punta a una serie di interventi mirati per contrastare i furti con destrezza, in particolare i borseggi, fenomeno che negli ultimi mesi ha destato forte preoccupazione in molte città italiane, soprattutto a Roma. Tra le misure principali previste dalla pdl vi è il ripristino della procedibilità d’ufficio per i furti con destrezza, ovvero la possibilità per la magistratura di procedere senza necessità della querela da parte della vittima.
Inoltre, viene introdotta un’aggravante per i borseggi commessi da più persone e si prevede l’istituzione di una piattaforma digitale per la presentazione delle denunce da remoto, facilitando così l’accesso alla giustizia per le vittime. La proposta include anche l’aumento della videosorveglianza per i recidivi e la creazione di un fondo nazionale per la sicurezza urbana, destinato a finanziare interventi sul territorio.
Marianna Ricciardi, medico chirurgo ed esperta in otorinolaringoiatria, eletta nel 2022 e attualmente capogruppo M5S in commissione Affari sociali, ha sottolineato come la legge stia raccogliendo consensi all’interno del gruppo parlamentare e non sia un’iniziativa personale: «Insisteremo molto sulla sicurezza», ha dichiarato. Ricciardi ha inoltre evidenziato la necessità che «la sicurezza sia garantita dallo Stato» e ha definito inaccettabile la situazione attuale in cui «fare i borseggiatori conviene».
Cicalone, voce delle vittime e testimonial della campagna
Accanto a Ricciardi, Simone Ruzzi, in arte Cicalone, ha portato il suo punto di vista di vittima e testimone diretto dei fenomeni criminali. Lo youtuber si è fatto conoscere per la sua attività di denuncia e sensibilizzazione attraverso i social media, dove documenta episodi di microcriminalità che spesso passano inosservati. Nel corso della conferenza, ha puntato il dito contro i gruppi organizzati di borseggiatori, precisando che «i grossi gruppi che rubano non sono italiani» e richiamando l’attenzione sul fatto che la percezione negativa generata da tali episodi può danneggiare l’immagine del Paese.
Cicalone ha anche raccontato la propria esperienza personale, affermando che il suo aggressore «oggi sta a casa e ridacchia della giustizia italiana» e che, senza un intervento efficace da parte delle autorità, si sente autorizzato a non rimanere più vittima.
Al fianco dei due protagonisti erano presenti anche rappresentanti delle forze dell’ordine e della sicurezza privata, tra cui Domenico Pianese, segretario generale del Coisp, Antonio del Greco, direttore di Italpol, e Francesco Alongi, fondatore di Radio Vigilanza, a conferma dell’ampio sostegno alla proposta.
Il Movimento 5 Stelle ha annunciato che questa legge rappresenta solo il primo passo di una serie di iniziative che intendono portare avanti per migliorare la sicurezza urbana, con l’impegno di coinvolgere nuovamente Cicalone nelle prossime tappe della campagna.





