Una giornata segnata da tensioni e disordini in diverse città italiane, con forze dell’ordine, cittadini e lavoratori “presi in ostaggio” per ore a causa di occupazioni di autostrade e stazioni ferroviarie. A intervenire con dure parole è stato il presidente del Senato, Ignazio La Russa, che ha condannato la violenza scatenata da centinaia di persone definite “delinquenti” che si professano pacifisti ma che stanno dando vita a vere e proprie guerriglie urbane.
Gli scioperi per Gaza nelle principali città italiane
Da Milano a Roma, passando per Bologna e altre località, le manifestazioni hanno assunto toni violenti ben lontani dalla protesta originaria legata alla situazione a Gaza. Ignazio La Russa ha sottolineato come queste azioni siano vergognose e non abbiano nulla a che vedere con una legittima forma di dissenso politico o sociale. In particolare ha evidenziato come tutti dovrebbero condannare senza esitazione tali comportamenti.
Le forze dell’ordine sono state aggredite durante gli scontri mentre tentavano di mantenere l’ordine pubblico; anche i cittadini comuni si sono trovati coinvolti loro malgrado nelle tensioni provocate dalle occupazioni delle infrastrutture strategiche del Paese.
Solidarietà alle istituzioni: il commento di La Russa
Nel suo messaggio pubblicato su Facebook, il presidente del Senato ha espresso una “solidarietà forte, vera e sincera” sia verso le forze dell’ordine aggredite sia verso i cittadini colpiti indirettamente dagli eventi. Ha inoltre voluto esprimere vicinanza al presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana Giorgia Meloni, vittima ancora una volta – secondo La Russa – di “vili minacce”.
Ignazio La Russa ricopre la carica di presidente del Senato dal 13 ottobre 2022 ed è uno dei fondatori insieme alla stessa Meloni del partito Fratelli d’Italia. Giorgia Meloni guida il governo italiano dal 22 ottobre 2022 ed è la prima donna nella storia repubblicana ad assumere tale incarico.






