Milano, 16 novembre 2025 – La serata di oggi vedrà il presidente del Senato, Ignazio La Russa, presente allo stadio San Siro per sostenere la nazionale italiana di calcio durante la partita contro la Norvegia. In un clima acceso dopo le contestazioni rivolte alla squadra, si è acceso un confronto pubblico tra La Russa e il commissario tecnico azzurro, Gennaro Gattuso.
La Russa: “Tifo a San Siro, ma i fischi senza violenza sono legittimi”
Ignazio La Russa, intervenuto dopo la partita contro la Moldova, ha ribadito il proprio sostegno agli Azzurri e ha condiviso l’appello di Gattuso a sostenere la squadra. Tuttavia, ha sottolineato che i tifosi hanno il diritto di esprimere il proprio dissenso, purché in modo non violento, né fisicamente né verbalmente. In un post sui social, La Russa ha precisato di non aver assistito direttamente agli episodi di tensione allo stadio di Moldova, ma ha evidenziato che gli attacchi personali al ct sono da condannare e perseguire penalmente. Inoltre, ha rivolto un invito a Gattuso a pranzare in Senato dopo la gara con la Norvegia, estendendo l’invito anche a Walter Zenga, coinvolto nella polemica senza motivo, secondo La Russa.
Gattuso replica: “Non erano solo fischi, ma minacce di morte”
La risposta di Gennaro Gattuso non si è fatta attendere. Il ct ha espresso dubbi sulla reale conoscenza degli eventi da parte del presidente del Senato, affermando: “Non so dove fosse quella sera, sicuramente non era allo stadio e non l’ha vista nemmeno in tv”. Gattuso ha descritto un clima pesante durante la partita in Moldova, dove, oltre ai fischi, sono stati uditi cori con minacce di morte e offese rivolte a lui e alla squadra, con inviti a recarsi a Coverciano per lavorare. Il tecnico ha quindi distinto chiaramente i semplici fischi, che accetta, da quei comportamenti molto più gravi che non possono essere tollerati. In vista della sfida cruciale contro la Norvegia, Gattuso ha ribadito la necessità di affrontare la partita con intelligenza e spirito di squadra, sottolineando le assenze di Calafiori e la cautela per giocatori diffidati come Tonali.
Il confronto tra La Russa e Gattuso riflette le tensioni che attraversano la nazionale in un momento decisivo delle qualificazioni mondiali, con la squadra chiamata a riscattarsi e conquistare un posto ai playoff. Questa sera, tra le mura di San Siro, il presidente del Senato sarà al fianco degli Azzurri, mentre il commissario tecnico cercherà di guidarli verso una prestazione positiva davanti al pubblico milanese.
Per approfondire: Gattuso a La Russa: “Non hai visto Moldova-Italia, c’era gente che ci augurava la morte”






