Durante il convegno al Senato, La Russa ha elogiato la leadership di Napolitano nelle Forze armate, sottolineando il suo ruolo nel garantire stabilità e autorevolezza istituzionale.
Roma, 1 luglio 2025 – Durante il convegno in memoria di Giorgio Napolitano, svoltosi al Senato della Repubblica, il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha espresso un sentito omaggio all’ex capo dello Stato, sottolineando un aspetto meno noto del suo operato politico: il ruolo di comandante delle Forze armate italiane.
La Russa ricorda Napolitano come “il migliore comandante”
Nel suo intervento, La Russa ha raccontato la propria esperienza diretta con Napolitano durante gli anni in cui è stato ministro della Difesa nel governo Berlusconi (2008-2011). Ha ammesso di essere stato inizialmente scettico, a causa delle evidenti differenze politiche, dato che Napolitano proveniva da una storia legata al Partito Comunista Italiano (PCI). Tuttavia, la collaborazione si è rivelata una sorpresa positiva: “Devo dire che è stato il migliore comandante che potessi avere. Grazie ancora presidente Napolitano”, ha affermato La Russa, rimarcando il rispetto e la stima maturati nel tempo.
Questo riconoscimento assume particolare rilievo considerando la complessità del ruolo di Napolitano come Capo delle Forze armate, un incarico istituzionale che ha ricoperto durante il suo mandato da presidente della Repubblica dal 2006 al 2015. La Russa, oggi massimo rappresentante del Senato, ha voluto così rendere omaggio all’ex presidente, scomparso nel settembre 2023, evidenziando un aspetto della sua leadership spesso trascurato.
Il percorso istituzionale di Giorgio Napolitano
Nato a Napoli nel 1925, Giorgio Napolitano è stato il 11º Presidente della Repubblica italiana, in carica dal 15 maggio 2006 al 14 gennaio 2015. Figura di spicco della sinistra italiana, fu il primo capo dello Stato proveniente dal PCI e il primo presidente ad essere rieletto per un secondo mandato nel 2013, segnando un precedente storico per la Repubblica Italiana.
Durante la sua lunga carriera politica, iniziata nel 1953 come deputato, Napolitano ha ricoperto numerosi incarichi di rilievo, tra cui quello di presidente della Camera dei Deputati (1992-1994), ministro dell’Interno nel governo Prodi I (1996-1998) e senatore a vita dal 2005. Come presidente della Repubblica, ha conferito incarichi di governo a cinque premier e nominato numerosi giudici costituzionali e senatori a vita.
La sua presidenza si è distinta per la capacità di mantenere equilibrio istituzionale in momenti difficili della storia politica italiana, e per una gestione delle Forze armate improntata a una stretta collaborazione con il ministero della Difesa, come ha testimoniato La Russa.
Ignazio La Russa, che ha guidato il dicastero della Difesa dal 2008 al 2011, ha così voluto ricordare un aspetto della figura di Napolitano che esula dalle polemiche politiche e mette in luce la sua autorevolezza e capacità di comando istituzionale, che hanno contribuito a garantire stabilità e rispetto nelle Forze armate italiane.
